Neige Sinno con il romanzo «Triste Tigre» vincitrice dell’undicesima edizione del Premio Strega Europeo

vincitrice premio strega 2024
Neige Sinno, con il romanzo «Triste Tigre» (Neri Pozza), vince l’undicesima edizione del Premio Strega Europeo. Il riconoscimento è stato assegnato anche a Luciana Cisbani, traduttrice del libro vincitore, quale segno tangibile dell’importanza che hanno le traduzioni come strumento di dialogo e di conoscenza. La cerimonia di premiazione ha avuto luogo presso il Circolo dei lettori.
Il Premio Strega Europeo ha rinnovato ancora una volta la collaborazione con il Salone Internazionale del Libro di Torino. Le autrici e gli autori selezionati anche quest’anno hanno presentato al Salone i rispettivi libri in gara, ciascuno in un incontro individuale, tra venerdì 10 e domenica 12 maggio.
Nel corso della cerimonia di premiazione, condotta dalla giornalista Eva Giovannini, sono intervenuti, oltre ai cinque autori candidati, Stefano Petrocchi, direttore della Fondazione Bellonci, che ha portato i saluti di Giuseppe D’Avino, presidente di Strega Alberti Benevento, Claudia Corazza, responsabile Ufficio Sponsorships di BPER Banca, che offre il premio alla traduzione, e Giulio Biino ed Elena Lowenthal, rispettivamente presidente e direttrice della Fondazione Circolo dei lettori di Torino.
Libri in gara in quest’edizione del premio:
Shida Bazyar, «Di notte tutto è silenzio a Teheran» (Fandango Libri).
Paul Lynch, «Il canto del profeta» (66thand2nd).
Tore Renberg, «La mia Ingeborg» (Fazi).
Rosario Villajos, «L’educazione fisica» (Guanda).
Il Premio Strega Europeo è promosso da Fondazione Maria e Goffredo Bellonci, Strega Alberti Benevento, in collaborazione con BPER Banca, Salone Internazionale del Libro e Fondazione Circolo dei lettori di Torino, media partner RAI, sponsor tecnici Librerie Feltrinelli e SYGLA.

Foto: riccardomusacchio/MUSA
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