Ombre Festival, gli appuntamenti di martedì 9 luglio
Ecco gli eventi programmati da Ombre Festival martedì 9 luglio:
PIAZZA DELLA REPUBBLICA
Lirio Abbate – ore 21.15
Presenta “Lo strappo” edito Rizzoli. Droga, affari, potere: mappa criminale della capitale. “Esistono degli equilibri a Roma. E ci sono uomini che li reggono. Quando l’equilibrio si rompe qualcuno muore.” Lirio Abbate torna a raccontare i nuovi equilibri della criminalità romana, tra vecchie conoscenze dei tempi della Banda della Magliana, clan di albanesi che non sono più solo manovalanza, avamposti camorristici come i Senese. Abbate, esperto di criminalità organizzata ed è autore di diversi scoop giornalistici. Si è occupato negli ultimi 15 anni dei principali scandali italiani su mafia, tangenti e corruzione. Per le inchieste che ha realizzato è stato minacciato di morte dai mafiosi ed è costretto a vivere sotto scorta. Presenta Giorgio Renzetti.
PIAZZA DEL GESU’
Luciano Scalettari e Luigi Grimaldi – ore 19.00
1994 L’ANNO CHE HA CAMBIATO L’ITALIA
In occasione del trentennale dalla morte di Ilaria Alpi, Luciano Scalettari e Luigi Grimaldi ci parleranno del loro libro, quattro misteri tra la Prima e la Seconda repubblica: Il delitto Rostagno (1988), la tragedia del traghetto Moby Prince (1991),
gli omicidi dell’ufficiale del Sismi Vincenzo Li Causi (1993) e dei reporter Ilaria Alpi
e Miran Hrovatin (1994). Una controinchiesta che impiega i risultati di diverse indagini della magistratura. Testimonianze e documenti inediti, in un coacervo di omissioni, depistaggi, prove inquinate. Evento organizzato da Ombre Festival in collaborazione con l’associazione Viterbo Clean Up.
Presenta: Fabrizio Rocchi, presidente di Viterbo Clean Up.
Luca Necciari Quartetto – ore 21.30
“PROGETTO ITALIANO”
La sfida di Progetto italiano è quella di affrontare il repertorio del songbook dei cantautori italiani trattandoli come fossero dei veri e propri standards jazz.
Quindi brani di Luigi Tenco, Fabrizio De Andrè, Lucio Battisti, Pino Daniele vengono riletti in chiave jazz assumendo sonorità non troppo lontani dal quartetto di John Coltrane, o a brani di Antonio Carlos Jobim fino ad arrivare a sonorità più funky e moderne. I Brani di Progetto italiano sono stati registrati in un disco uscito nel 2007 per la prestigiosa etichetta Philology Records. Nel disco oltre al leader Luca Necciari sono presenti due importanti musicisti del jazz italiano e internazionale. Stefano “Cocco” Cantini al sax soprano, uno dei maggiori sopranisti a livello internazionale. Per questa occasione completano la formazione Alessandro Bravo al pianoforte, docente e coordinatore del dipartimento jazz al Conservatorio Francesco Morlacchi di Perugia e Claudio Gioannini alla batteria docente e direttore da molti anni della Staff Music qui a Viterbo.
Formazione:
Luca Necciari – contrabbasso
Stefano “Cocco” Cantini – sax soprano
Claudio Gioannini – batteria
Alessandro Bravo – pianoforte
TEATRO SAN LEONARDO
Compagnia Opera – ore 21.15
Presenta “Varie…Tre!”.
Regia Gianni Pontillo.
Tre! Considerato da sempre il numero perfetto. Tre è il numero degli artisti che si alterneranno in questo spettacolo in una serie infinita di combinazioni. Comiche, musicali, parodistiche, esilaranti. Una passeggiata virtuale nelle città natale della canzone e della comicità italiana attraverso le epoche: le melodie sentimentali, le serenate romantiche, le canzoni umoristiche, vengono proposte da Gianni Pontillo, Deborah Caroscioli e Laura Leo con la sensibilità di artisti moderni, ma comunque fedeli alla tradizione. Ma lo spettacolo non è solo musica, anzi! Con un ideale riferimento al Café chantant, al teatro di rivista, al varietà e al cabaret, con sketches e canzoni che vanno dalla fine del XIX secolo ai giorni nostri, lo spettacolo offre un tourbillon di risate ed equivoci. È un invito dunque ad uscire di casa per una virtuale cena romantica a base di musica con contorno di allegria e buon umore. Uno spettacolo che analizza i colori, i sapori, le melodie, il cuore e la “cosmopolitaneità” degli universi musicali e teatrali presentando personaggi e situazioni tipiche del teatro comico in genere. Una passeggiata, quindi, tra tradizione e modernità. Uno spettacolo esilarante,comico e delicatamente grottesco; farsesco e sentimentale. Una carrellata tra le “macchiette” e le melodie buffe dei più grandi artisti della rivista e dell’avanspettacolo. Una risata lunga un’intera serata. Protagonisti: Gianni Pontillo – Laura Leo – Deborah Caroscioli.
BAGNOREGIO
CASA DEL VENTO
Lirio Abbate – ore 19.00
Presenta “Lo strappo” edito Rizzoli. Droga, affari, potere: mappa criminale della capitale. “Esistono degli equilibri a Roma. E ci sono uomini che li reggono. Quando l’equilibrio si rompe qualcuno muore.” Lirio Abbate torna a raccontare i nuovi equilibri della criminalità romana, tra vecchie conoscenze dei tempi della Banda della Magliana, clan di albanesi che non sono più solo manovalanza, avamposti camorristici come i Senese. Abbate, esperto di criminalità organizzata ed è autore di diversi scoop giornalistici. Si è occupato negli ultimi 15 anni dei principali scandali italiani su mafia, tangenti e corruzione. Per le inchieste che ha realizzato è stato minacciato di morte dai mafiosi ed è costretto a vivere sotto scorta. Presenta Giorgio Renzetti
CAPRANICA
Centro Civico “Piersanti Mattarella” via Alcide De Gasperi snc, 21.15
Luigi de Magistris presenta il suo libro “VOGLIA DI SINISTRA”, idee per rinnovare la lotta politica. Un manifesto che rilancia i valori del popolo progressista” edito da Ponte delle Grazie. Il sistema globale a guida americana è in crisi, e mette a rischio la civiltà umana sul pianeta Terra, per come la conosciamo. È ormai evidente che ne potremo uscire soltanto con nuovi modelli politici, economici, sociali, ambientali: un compito che dovrebbe spettare alla sinistra. Ma quale sinistra? Non certo quella che si è fatta establishment e, tradendo una storia di nobili battaglie, ha contribuito al disastro degli ultimi trent’anni. C’è bisogno di un’altra sinistra, radicale nei valori e nei progetti, credibile, mai accomodante ma rassicurante anche per chi di sinistra non è. Una sinistra costituzionalmente orientata, che tra il denaro e le persone scelga senza esitazione le persone, e quindi il lavoro e non l’accumulazione di capitale. Una sinistra pacifista e internazionalista, che dia voce a chi non ha voce e si schieri sempre dalla parte degli oppressi, mai degli oppressori. Da sindaco di Napoli, Luigi De Magistris ha dimostrato che quest’altra sinistra può esistere, e può governare con coraggio pur restando fuori dal sistema. E solo una sinistra simile potrà mettersi alla guida di una rivoluzione culturale, pacifica, non violenta, costruita sul diritto e sull’umanesimo e mai sull’odio. Presenta Cristina Marra.