Insegnare la resilienza nelle scuole: Viterbo capitale di formazione

Dopo il lavoro sul tema dell’abbandono scolastico e sulle linee guida per contenere il fenomeno, Emotional Training Center si sta cimentando in un’altra avventura: come implementare nelle scuole la resilienza.

Questa volta i partner dell’Unione Europea che partecipano al progetto sono l’Austria, il Belgio, La Gran Bretagna e la Turchia. L’intento è quello di recuperare alcune buone pratiche che consentirebbero ai docenti di ogni ordine e grado di insegnare ai propri alunni ad affrontare le difficoltà della vita nel modo migliore possibile: una vera e propria “didattica” per potenziare le competenze adattive nei bambini e nei giovani.

Dopo gli incontri di preparazione già svolti in Austria, in Gran Bretagna e in Belgio, tocca ora all’Italia. Viterbo sarà per cinque giorni “capitale internazionale” di formazione e scambi culturali in materia di educazione: dal 25 al 29 marzo, presso la Sala delle Conferenze dell’Amministrazione Provinciale di Viterbo di via Saffi, sarà di scena il team di Emotional Training Center che formerà i partner europei e i docenti dei cinque Paesi aderenti al progetto sulla Didattica delle Emozioni® il noto metodo, ormai validato scientificamente, per produrre benessere in classe e diminuire i fattori di rischio tra gli alunni.

Per l’Italia parteciperanno docenti della scuola Istituto Comprensivo “S. Canevari”, Istituto Comprensivo “Ellera” di Viterbo. ‘I.C. “Virgili” di Ronciglione e la Scuola “San Faustino” di Viterbo.

Il fine ultimo del progetto consiste nell’adottare metodologie di intervento comuni ai Paesi della UE in grado di aumentare le competenze di resilienza negli alunni, che siano efficaci e validate a livello scientifico. Rosanna Schiralli, Ulisse Mariani, Mariagrazia Mari e Martina Pontani saranno ancora una volta i protagonisti viterbesi dell’avvio di un nuovo programma per le scuole dell’Unione Europea.

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