Gli studenti di Scienze Gastronomiche di Pollenzo in viaggio formativo nella Tuscia

Gli studenti dell’Università degli studi Scienze Gastronomiche di Pollenzo, fondata da Slow Food e considerata a livello internazionale tra le più qualificate del settore, tornano a visitare la Tuscia.

Fino al 28 marzo i partecipanti al primo anno del Corso di laurea triennale in Scienze e Culture gastronomiche, provenienti da ogni parte del mondo, prenderanno parte al viaggio didattico nella provincia di Viterbo, per incontrare produttori e conoscere le loro storie, scoprire eccellenze enogastronomiche in degustazioni guidate, conoscere luoghi incantevoli e paesaggi inediti in quello che è considerato come uno tra i territori italiani dove più elevata è la biodiversità.

Olio, vino, formaggi, birre artigianali, coniglio verde leprino, carne maremmana, pesce di lago, legumi, nocciole, ortofrutta: sono solo alcuni dei prodotti della Tuscia protagonisti del tour enogastronomico programmato e che certamente non mancheranno di incuriosire i partecipanti. Inoltre avranno modo di conoscere cuochi e chef che prepareranno per loro piatti della tradizione o creazioni culinarie utilizzando i prodotti tipici locali. Una vera e propria full immersion nella Tuscia e anche un’opportunità per gli operatori del settore per confrontarsi con i futuri gastronomi.

La Laurea Triennale in Scienze e Culture Gastronomiche forma gastronomi capaci di incidere sui sistemi alimentari nel senso della sostenibilità e della sovranità e di operare nella promozione e valorizzazione del cibo.

Il corso propone una formazione accademica di eccellenza attraverso un percorso didattico interdisciplinare e un’esperienza sul campo. Le lezioni frontali in aula e lo studio teorico sono affiancati da viaggi didattici ed esperienze sul campo, didattica in laboratorio e incontri con i protagonisti del mondo alimentare e della gastronomia, per scoprire tutti gli aspetti della filiera produttiva, dalla produzione al consumo del cibo.

L’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SCIENZE GASTRONOMICHE
L’Università degli studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo (www.unisg.it), nata e promossa nel 2004 dall’associazione internazionale Slow Food con la collaborazione delle regioni Piemonte ed Emilia Romagna, è un’università non statale legalmente riconosciuta dallo stato italiano.

Nella sua ultradecennale attività, l’ateneo ha accresciuto costantemente i suoi corsi di studio, e conseguentemente il numero degli studenti, giungendo a proporre un’offerta didattica completa e unica nel suo genere in Italia e all’estero, affermandosi come un’istituzione dinamica, flessibile e di impronta fortemente internazionale.

La peculiarità dei suoi corsi attrae studenti da decine di paesi diversi, interessati all’originale progetto formativo che coniuga studio e pratica, libri e testimonianze di vita, scienza, cultura manageriale, sapere artigiano e contadino, oltre all’esperienza dei viaggi didattici che favoriscono l’incontro con chi produce, le aziende dell’agro-alimentare, i territori di ogni regione del pianeta e le culture tradizionali.

Questo approccio metodologico e didattico fornisce agli studenti una visione olistica dei sistemi di produzione del cibo sia passati che presenti, e consente loro di imparare ad operare per sviluppare i futuri scenari del cibo.

L’ateneo forma i gastronomi, nuove figure professionali che hanno conoscenze e competenze trans-disciplinari nell’ambito delle scienze, cultura, politica, economia ed ecologia del cibo e operano indirizzandone la produzione, la distribuzione e il consumo verso scelte sostenibili

La chiave di volta di quello che può essere definito gastronomo è la profonda comprensione del cibo come valore e del suo ruolo importante nel creare e modellare la società.
Ad oggi gli studenti che hanno frequentato e frequentano l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo sono oltre 2500.

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