Architetti della Tuscia aprite le porte. Parte Open Studi Aperti 2019

Il Consiglio Nazionale degli Architetti promuove per il terzo anno consecutivo Open Studi Aperti, la più importante manifestazione diffusa di architettura. Obiettivo? Diffondere la cultura architettonica e ridurre le distanze tra cittadinanza e professionisti sull’intero territorio nazionale. Nell’arco delle due giornate FISSATE ciascuno studio può scegliere orari e data di apertura; può sviluppare un’attività da presentare ai visitatori, eventualmente anche declinata sulla base di specifici campi di specializzazione, una mostra, un talk e altri appuntamenti ancora. Punto di incontro tra cittadini e architetti è il sito ufficiale di Open Studi Aperti, sul quale è disponibile l’elenco degli studi visitabili – ancora in aggiornamento – e tutti gli altri dettagli utili per pianificare la propria visita. Una sollecitazione all’Ordine degli Architetti di Viterbo a aderire all’evento mettendo in luce quanto di professionale e d’idea all’avanguardia la Tuscia produce. https://studiaperti.com/

Nella foto Scuderie Sallupara -architetto Simonetta Valtieri
Un tempo le Scuderie erano a servizio della Rocca Albornoz, divenuta nel Rinascimento residenza dei Papi a sostituzione del palazzo presso il Duomo (trasformate in Carcere nell’800, poi bombardate e abbandonate) realizzate da Bramante per Papa Giulio II agli inizi del ‘500.

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