Al via il Liceo del made in Italy, la scelta sulla piattaforma Unica dal 23 gennaio 2024

Liceo del Made in Italy
È stata pubblicata e inviata alle Istituzioni scolastiche e alle Regioni la Circolare che contiene le indicazioni operative per consentire l’iscrizione alle classi prime del nuovo percorso liceale del Made in Italy, approvato dal Parlamento il 20 dicembre, per l’anno scolastico 2024-2025. Il nuovo indirizzo scolastico potrà essere scelto dalle famiglie sulla piattaforma UNICA a partire dal 23 gennaio 2024.

Il suo “lancio” ha fatto molto discutere. Il Governo Meloni ha intenzione di far partire da settembre 2024 il Liceo del Made in Italy. Ma come sarà? Quali materie si studieranno? E che sbocchi lavorativi ci saranno per chi deciderà di prendere questo indirizzo di studi? Proviamo ad approfondire un po’ l’argomento con quello che si sa al momento.

Si tratta di un percorso che si pone l’obiettivo di riconoscere, approfondire e valorizzare tutte quelle tematiche – imprenditoriali più che altro – legate al nostro Paese.

Partirà dall’anno scolastico 2024-2025 e di fatto sostituirà l’attuale indirizzo economico-sociale del Liceo delle Scienze umane. Nel Ddl dedicato si parla di una scuola “volta promozione, nell’ottica dell’allineamento tra domanda e offerta di lavoro, delle conoscenze, abilità e competenze connesse al Made in Italy”.

Quali gli Istituti che aderiranno nella Tuscia? Si presume possano essere cinque: il  nuovo Istituto Superiore di Bassano Romano, il Santa Rosa di Viterbo, il Meucci di Ronciglione, il Les di Nepi (insieme al linguistico), l’istituto omnicomprensivo di Orte e quello di Acquapendente.

Ora non resta che attendere come verrà accolta la nuova proposta tra gli studenti e se verrà raggiunto il numero minimo di iscrizioni per far partire il primo anno di sperimentazione.

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