Sclerosi multipla e università: opportunità e percorsi

sclerosi multipla

Si è tenuto presso l’Aula Blu della ex-Facoltà di Agraria, il convegno sui giovani e la sclerosi multipla, organizzato dall’Associazione Italiana Sclerosi Multipla – AISM, sezione di Viterbo, rappresentata da Francesco Borzacchini, responsabile della comunicazione, e dal Servizio Disabilità dell’Università della Tuscia.

L’incontro rientrava in una serie di iniziative rivolte al mondo giovanile promosse dall’ASM che da sempre dedica una particolare attenzione a questa fascia di età in quanto è quella in cui con maggiori probabilità emerge la patologia della sclerosi multipla.

Al convegno, al quale hanno partecipato anche di studenti delle scuole superiori del Liceo di Scienze Umane “S. Rosa” di Viterbo e dell’ITAS “Fr.lli Agosti” di Bagnoregio, è stato aperto dalla relazione del dottor Nicola Falcone, neurologo dell’ASL di Viterbo che in modo efficace e comprensibile anche ai non addetti ai lavori ha inquadrato dal punto di vista medico le caratteristiche della patologia e i possibili percorsi di cura e di vita delle persone che ne sono affette.

Subito dopo l’avvocato  Piera Palmerio, consulente dell’AISM, ha illustrato il quadro normativo di supporto ai malati di sclerosi multipla e le varie agevolazioni fiscali a cui possono accedere una volta certificata la loro condizione.

Nella seconda parte si è discusso di disabilità e università ampliando l’orizzonte a tutte le disabilità giovanili che non pregiudicano un percorso formativo universitario e con le quali si confrontano i servizi disabilità degli Atenei.

Particolarmente efficace è stato l’intervento del dottorTullio Zirini, Responsabile del Tutorato specializzato dell’Università di Roma “Foro Italico” – già nota come ISEF prima e IUSM poi – che si è soffermato su come un Istituto Universitario, per il cui accesso viene richiesto il superamento di un test inerente le condizioni fisiche, ha negli ultimi anni modificato il suo approccio aprendo anche a studenti con disabilità la possibilità di iscriversi, in una prospettiva di un’autentica e fattiva inclusione a livello universitario.

I lavori sono stati conclusi dalla relazione, dal titolo “LaureAbili”, tenuta dal professor Saverio Senni, Delegato del Rettore per gli studenti con disabilità dell’Università della Tuscia, che ha presentato i servizi che l’Ateneo viterbese riserva agli studenti con disabilità, cresciuti costantemente di numero negli ultimi anni fino a raggiungere il numero di circa 150. 

L’occasione ha rappresentato una concreta azione di rafforzamento dei legami sul territorio tra soggetti e attori diversi, ma complementari fra loro, nella prospettiva della costruzione di una società senza barriere che sia pienamente fruibile e accessibile a tutti.

Per collaborare come volontario con la sezione AISM di Viterbo contattare Francesco Borzacchini (tel. 328 9428688) o inviare una e-mail:  aismviterbo@aism.it.

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