Liberare la bellezza, tra i 50 ospiti al Festival di Todi, la storica dell’arte Barbara Aniello

Nel riquadro Barbara Aniello

Si tratta di un festival che pone come suo obiettivo quello di “Liberare la bellezza” favorita attraverso l’omonimo festival delle arti in corso a Todi in un luogo che è già di per sé un inno alla bellezza, schiuso su uno dei panorami più belli dell’Umbria il  giardino degli “Amici dell’orto” in via Termoli 2, epicentro del festival  che iniziato lo scorso 26 luglio e si concluderà il 20 agosto prossimo.

Ognuna delle serate, a partire indicativamente dalle ore 19, sarà legata a uno o più temi sviluppati in costante dialogo tra le arti: poesia, pittura, musica, danza e il cinema che, ultima tra le muse, le ricapitola tutte.

Il 12 agosto sarà illuminato da L’ombra di Caravaggio (2022, 119’) epico film di Michele Plaicido che  via video darà il suo personale saluto al pubblico.

Il 13 agosto nel segno del vangelo e dell’accoglienza con Ero straniero e mi avete  ospitato, testimonianze della Comunità di Sant’Egidio a  Todi a cura di Joelle  Saliers e Fabrizio Cintoli.

Il 14 agosto con al centro la Bibbia e la sua versione vertiginosa della bellezza. Il “cantico dei cantici”.

Il 15 agosto “Immagini di Maria, Immagini della donna” Cinema e mariologia in dialogo un omaggio a Maria Assunta in cielo, la tota pulcra, la tutta bella.

Sarà il 19 agosto sarà un incontro tutto pasoliniano, a cominciare dal realismo magico  di Ugo Levita pittore napoletano che ha scelto di vivere e lavorare a Todi, mentre l’attrice Daniela Cavallini ci introdurrà con “Il grido dell’anima” nel cuore della poesia del regista/poeta nato a Bologna nel 1922. Barbara Aniello, storica dell’Arte, musicologa e violoncellista, parlerà di Pasolini tra poesia e cinepittura.

Il 20 agosto giorno di chiusura festival è dedicato  alla poesia che salva.

Maggiori informazioni su: https://www.festivalliberarelabellezza.it/

 

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