Daniele Veglianti e Alberto Scaglietta, fotografi ufficiali del World Top Model 2019 a Montecarlo

di Donatella Agostini

C’è grande attesa a Montecarlo per la finale del World Top Model 2019, il concorso internazionale che il 14 dicembre incoronerà la modella più glamour del mondo, destinata a calcare passerelle e a tentare la carriera cinematografica. Nel fiabesco scenario offerto dalla perla del Principato di Monaco, tra star indiscusse della moda, della musica e del jet set, ci sarà anche una significativa rappresentanza della Tuscia: i viterbesi Daniele Veglianti e Alberto Scaglietta, scelti come fotografi ufficiali del prestigioso evento, per il quale realizzeranno video e immagini che vedremo sulle riviste. Abbiamo voluto incontrarli per farci raccontare il loro percorso professionale e come siano arrivati a tale importante risultato.
«Tutto è cominciato, come spesso accade, per caso», racconta Alberto Scaglietta, romano di nascita e viterbese di adozione. «Da uno shooting allo Spazio Pensilina di Viterbo, dove si svolgeva una mostra d’arte in cui alcune modelle posavano vicino alle sculture. L’agenzia che rappresentava le ragazze stava organizzando il casting laziale del World Top Model. Avendo apprezzato gli scatti, ci ha chiamato per fotografare l’evento di Viterbo nel quale sarebbe stata selezionata la vincente regionale. Abbiamo documentato altri casting regionali, e in una di queste occasioni abbiamo conosciuto Fiore Tondi, il fondatore e organizzatore del WTM, che è rimasto entusiasta del nostro lavoro. Tondi ci voluti per la finale italiana, che si è svolta in Puglia a settembre. Cinque giorni di foto e video che evidentemente sono molto piaciuti. Ed eccoci in partenza per Montecarlo, per la finalissima internazionale». Il World Top Model è giunto alla sua 29esima edizione e finora si è tenuto in città come Zurigo, Berlino, Palma di Maiorca e a Zanzibar. Una volta l’anno la prestigiosa competizione seleziona una top model che meglio rappresenti i valori del modeling e dell’industria del fashion. L’esperienza di Montecarlo sarà veramente il fiore all’occhiello nel curriculum dei nostri Veglianti e Scaglietta. Una collaborazione professionale che si spiega non soltanto con la fortuna, ma anche e soprattutto con il talento e l’originalità nel ritrarre dei due fotografi viterbesi, che inizialmente si erano accostati a quest’arte in modo amatoriale, con tanta passione ed entusiasmo. «Amiamo la fotografia fin da piccoli», continua Scaglietta. «Mio padre era un appassionato, avevamo la casa piena di macchine fotografiche e videoproiettori. Avevo un po’ abbandonato, finché non mi sono trasferito a Viterbo e non ho frequentato una scuola di fotografia, per riprendere il filo interrotto. Con Daniele ci siamo conosciuti lì e un po’ per scherzo, abbiamo deciso di fare qualcosa insieme». «Piano piano siamo arrivati a quest’anno, e senza nemmeno rendercene conto, la passione sta diventando la nostra principale occupazione, tanto che abbiamo aperto una piccola sala di posa a Viterbo», aggiunge Daniele Veglianti. «Ci occupiamo soprattutto di foto di matrimoni, ma anche di servizi pubblicitari, di collaborazioni con artisti, di manifestazioni sportive e di eventi di moda, come “Duomo sotto le stelle” a Viterbo. Se ami quello che fai ti interessi di tutti settori, e non ti specializzi in uno solo. Fare foto ai matrimoni è una bella sfida, ci piace trovare lo scatto originale e di instaurare un clima scherzoso con gli sposi. Attraverso il passaparola ci stiamo facendo conoscere, ed è una bella soddisfazione». Di certo, fotografare le future top model sarà tutta un’altra cosa. «Certamente ci troveremo davanti a soggetti stupendi!», risponde sorridendo Scaglietta. «Ma è pure vero che puoi trovarti di fronte un bellissimo volto che però non ti comunica niente… La fotogenia è la capacità di esprimere qualcosa attraverso l’immagine. Comincia dal modo in cui ti accorgi che una certa persona è “interessante”, a prescindere che sia bella o meno. Al World Top Model non tutte le modelle sono belle nel senso classico della parola: si cercano ragazze che sappiano sfilare e proporsi con naturalezza all’obiettivo. Devono saper essere qualcosa in più che belle». Oggi le modelle infatti non sono più semplici bei corpi in grado di sfilare in passerella indossando capi da sogno: devono essere anche in grado di veicolare messaggi come l’inclusione e l’integrazione. Ed ecco quindi che si dà finalmente spazio alle cosiddette “imperfezioni”, che non sono altro che i molteplici modi in cui la bellezza si manifesta nell’essere umano: modelle over size o portatrici di ciò che qualcuno definirebbe disabilità. Siamo curiosi di vedere in che modo Daniele Veglianti e Alberto Scaglietta documenteranno l’edizione 2019 del World Top Model – che si prospetta interessante – e di come esporteranno il nome di Viterbo in quel di Montecarlo. «In Puglia ci chiedevano dove fosse Viterbo», conclude Alberto. «Io che sono di Roma non mi spiego come Viterbo rimanga sconosciuta ai più. Faremo il possibile per farla conoscere».
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