Albero della Cuccagna: a Canepina rivive la tradizione

albero

Un gioco popolare senza tempo, in cui i partecipanti devono cercare di prendere dei premi posti in cima ad un palo ricoperto di grasso per rendere difficile l’arrampicata. È l’Albero della Cuccagna, un’antica tradizione che rivive a Canepina alle porte della Festa della Castagna, in programma gli ultimi tre weekend di ottobre. L’evento, promosso dalla Pro Loco di Canepina, si terrà per domenica 27 settembre in piazza Garibaldi,

L’origine dell’Albero della Cuccagna è da ricercare assai indietro nel tempo, nei culti arborei diffusi in tutta Europa, come le feste del Maggio, antichi culti della fertilità centrali presso le popolazioni agricole. Al centro dei bisogni c’era il cibo, l’Albero di Maggio, venerato come simbolo della nuova stagione e delle sue promesse di abbondanza. Questa tradizione popolare legata al culto celtico della fertilità era molto diffusa tra le popolazioni germaniche, che da sempre venerano gli alberi e festeggiano la loro fioritura con doni e offerte.

In Italia l’Albero della Cuccagna sarebbe stato introdotto dai Franchi di Carlo Magno e i Kuchen. Ancora oggi, in molte feste di paese l’Albero della Cuccagna non può mancare. Vi partecipano solitamente squadre di paese e come premi ci sono cibi e vino, ma anche coppe e soldi.

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