Premio Fausto Ricci, al via le selezioni. Solo 8 in finale

E’ alla quarta edizione il concorso internazionale di canto lirico Fausto Ricci, ideato per onorare il nome e la storia del grande baritono viterbese (1892-1964), che portò la sua voce potente e squillante dai teatri italiani a quelli d’Europa e America Latina. La manifestazione è organizzata dall’Associazione Artistico Culturale XXI Secolo con il patrocinio e il contributo del Comune di Viterbo, del Lions Club e l’Università degli Studi della Tuscia e con la collaborazione del Touring Club Italiano e della Scuola musicale comunale di Viterbo.

Il concorso si articola in una fase preselettiva e un concerto pubblico durante il quale la commissione giudicatrice individuerà i vincitori anche tenendo conto delle preferenze espresse dal pubblico durante l’esecuzione. Il concerto finale con assegnazione del premio si terrà il 09 Ottobre alle ore 17,30 presso l’Auditorium di Santa Maria in Gradi. “Gli iscritti sono circa trenta ma soltanto otto possono accedere alla finale. Il premio è finalizzato alla scoperta di giovani talenti; avremo due categorie, la prima voci emergenti con tre borse di studio da assegnare ai primi tre vincitori e la seconda, over trenta, con premio unico. Da quest’anno è stata concordata la collaborazione con l’Università degli Studi della Tuscia, che gestirà la prevendita. Il costo del biglietto è di 9 euro, sono previste riduzioni anche per gli studenti a cinque euro. La preselezione  del 7 e 8 Ottobre vedrà in commissione, il maestro Fabrizio Bastianini, direttore artistico del premio, il baritono Alfonso Antoniozzi e il tenore Antonio Poli. Mentre in giuria, per la finale, oltre a loro, parteciperanno Barbara Aniello, violoncellista, musicologa e storica dell’arte, Tali Calderon, dell’Agenzia Stage Door, il soprano Maria Chiara Camponeschi, il baritono e didatta Romualdo Savastano e Boris Ignatov, direttore artistico del Ruhrtriennale” così ha illustrato in conferenza stampa il direttore organizzativo del concorso Giuliano Nisi.

E’ un premio che vuole essere un aiuto alle giovani generazioni e “Viterbo ha un pubblico che partecipa molto volentieri a questi eventi, ne ha bisogno.  E’ una città pronta anche per cogliere spettacoli di un certo livello” ha aggiunto il direttore artistico Fabrizio Bastianini. Il concorso è sostenuto dal Lions Club, presente il presidente Naldo Anselmi, che ha aderito con orgoglio all’organizzazione del premio, ricordando i cent’anni compiuti quest’anno dal club; presente per il Touring Club Italiano il Console emerito Vincenzo Ceniti che ha spiegato la notorietà del personaggio viterbese Fausto Ricci e l’importanza della manifestazione per un ambito prima soltanto affidato al Festival Barocco. Dall’amministrazione comunale il Premio è orgoglio e soddisfazione nelle parole dell’assessore alla Cultura Delli Iaconi e fonte di ispirazione per la proposta dell’assessore Luisa Ciambella di un’orchestra della Tuscia, a partire dall’importanza e sostegno all’apertura di scuole comunali musicali in provincia per aiutare i giovani talenti.

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