Martina Bruzzichini, un riferimento per chi non ha il coraggio di inseguire i propri sogni

di  Giovanna Rossiello

All’inizio è stata Brilha nome d’arte, Brilla in portoghese, ora è Martina, Martina Bruzzichini.

Che vuol dire avere 30 anni, la passione di cantare, essere agente di commercio e consigliera comunale a Barbarano Romano con delega alle politiche giovanili?

“Amo follemente Barbarano, il mio paese bellissimo, ricco di storia e di natura, ma ho anche tanta voglia di evadere, mi ci sento stretta ma poi torno sempre al mio porto sicuro.

Vengo da una famiglia di musicisti, mio padre e zii autori di canzoni, il nonno avvocato era polistrumentista, e io predestinata ad avere questa passione, mamma è intonatissima così come mia nonna.

Iniziai a cantare ascoltando la musica in macchina, a due anni esordii  con “Nel  blu dipinto di blu”. Praticamente da allora ho sempre cercato di dare un senso alla mia passione”.

Ha studiato musica per 11 anni con Barbara Ghiloni a Viterbo, da lei ha conosciuto Marco Mengoni.

Ragazza di talento per la sua insegnante, ha continuato il percorso artistico alla Accademia Melody Music School di Roma, dove ha conosciuto Ultimo, ha frequentato il VMS Italia, corso per diventare insegnanti di canto e tecnica vocale. Dietro alle spalle tanti provini con tante ore di preparazione psicologica: ”devi essere preparata a un possibile eventuale crollo, dopo gli stage, i provini di “Amici”,  i concorsi da Cattolica a Milano”.

Ha vinto il festival di Vasanello, è arrivata in semifinale a Castrocaro. “L’ho abbandonato io a malincuore perché avevo appena firmato un contratto discografico con due etichette, tra le quali la Sanbiagio produzioni di Amedeo Minghi. Il mio sogno? Dedicarmi completamente alla musica e al teatro“ .

La preparazione scenica e la dizione fanno parte del suo percorso di studi.

Ha cantato al teatro Brancaccio, al  Parco della Musica, all’ Auditorium del Massimo a Roma.

Ha fatto parte della giuria di Sanremo 2014 in sala Lucio Dalla con Radiosapienza. In una edizione precedente si esibì alla manifestazione Sanremo Unlimited.

Ha partecipato al Festival della Musica di Mentana con Mariella Nava, Red Ronnie, Platinette.

“Quando canto voglio essere Martina con la mia personalità, con la mia chiave di lettura mai uguale agli altri. Non voglio imitare gli altri”.

Ha girato un video a Cinecittà ed è stata ospite in tante radio nazionali per la promozione del suo singolo “Ora“. Una marea di concorsi nazionali, dove è arrivata in  finale o semifinale.

“Essere consigliera per me vuol dire fare qualcosa per il mio paese, con una ventata di gioventù e freschezza per rendere Barbarano confortevole e per far conoscere quanto di bello può offrire a ogni età”.

“Amo recitare, ma ci puoi campare??? Il lockdown mi ha costretto a fare i conti con quanto avevo abbandonato, con la durezza di quello che c’è intorno alla musica. Quando mi sono vista imprigionata tra le 4 mura di casa è riemersa tutta la voglia di volare alto con la musica e la recitazione, passioni che avevo represso”.

Il 10 settembre Martina e io ci siamo trovate a sperimentare davanti al pubblico brani da “Sto ferma un giro … e canto“ il testo in forma di teatro scritto da me. Una forma di happening cantato e recitato da due donne con esperienze diverse ma con la stessa passione per il teatro e la musica. Un modo empatico per ragionare con il pubblico sul senso della vita.

A Viterbo il 2 e 3 ottobre ci sarà modo di conoscere Martina nella manifestazione dedicata agli artisti, che si chiama appunto Via degli artisti. Tra i protagonisti: Riky l ‘illusionista con  la sua scuola di magia, Martina, pittori, giocolieri, prestigiatori, artisti vari.

Cittadina onoraria di Barbarano, Martina è un riferimento per chi non ha il coraggio di inseguire i propri sogni.

Martina, in che fase della vita ti senti?

“Di rinascita!”.

 

Foto.Presentazione del libro  “Sto ferma un giro e canto”

Potrebbe essere un'immagine raffigurante 4 persone, persone in piedi e spazio al chiuso

 

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