La scrittrice montefiasconese Monica Saraca nel gruppo di tedofori del Viaggio della Fiamma Olimpica

Saraca

Il Comitato Organizzatore dell’edizione Olimpica Milano-Cortina 2026 guidato dal Presidente del Coni Giovanni Malagò ha selezionato Monica Saraca di Montefiascone tra il ristretto gruppo dei tedofori a cui sarà consegnato per un breve tratto la Fiamma Olimpica.

Domenica 7 dicembre sarà a Roma e farà parte della staffetta che si dirigerà verso Ostia e il suo maestoso sito archeologico. A seguire, verso Tivoli con Villa D’Este e Villa Adriana, Civitavecchia, Tarquinia e le tombe Etrusche, fino a Viterbo, la Città dei Papi e di terme millenarie.

“L’emozione di portare la Fiamma Olimpica cresce ogni giorno di più – rivela Saraca – . Essere una tedofora mi riempie di orgoglio e gioia. La fiamma è un simbolo di pace e unità tra i popoli, che va oltre i confini e le differenze. Il suo viaggio incarna i valori dell’Olimpiade come lo spirito di squadra, l’impegno, il sacrificio e la speranza. Avrò l’onore quindi di aiutarla nel suo incredibile viaggio. Questo è il motto ufficiale delle Olimpiadi ‘Citius, Altius, Fortius: più veloce, più alto, più forte’. E’ stato scelto per la prima volta in occasione delle Olimpiadi del 1924 a Parigi, ma il CIO lo adotta fin dalla sua fondazione nel 1894. Per me sin dall’inizio del progetto è stato tutto incredibile, ho partecipato alle selezioni spinta dal desiderio e dalla voglia di far conoscere l’importanza della Fiamma Olimpica che simboleggia la vita, la libertà e che rappresenta un messaggio di pace e armonia tra i popoli. Lo sport insegna la correttezza, l’onestà, il sacrificio, la determinazione e il coraggio. L’ho praticato per tanti anni prima a Roma e poi a Montefiascone. Uno dei periodi più importanti e formativi della mia vita”.

COMMENTA SU FACEBOOK

CONDIVIDI