Giulio Gargiullo, la svolta del marketing nella Celleno dei nonni

Rossella Cravero

«Il segreto della svolta? Capire che abbiamo un patrimonio che vale molto di più di quello che immaginiamo. La ricetta di Giulio Gargiullo, digital marketing manager, è semplice e immediata: i nostri piccoli e magnifici borghi devono acquisire un panorama mondiale. Le nostre bellezze non possono restare confinate sulla stampa locale o regionale. Devono spaziare a livello nazionale e internazionale».

Detto fatto. E Celleno, comune di 1300 abitanti della Teverina, è stato apprezzato nei tg nazionali, proprio grazie a strategie di marketing: non ultima l’invito a Jennifer Lopez da parte del sindaco Bianchi. Ma dietro c’è lo zampino proprio di Gargiullo che del marketing ha fatto il suo mestiere e che con la Tuscia ha un legame di nascita. Il nonno è di Celleno, e ancora oggi ha una casa nel comune viterbese, dove scappa tutte le volte che può vista la vicinanza con Roma .

In tempo di quarantena, mentre Celleno è stata messa in isolamento totale, si puo’ parlare di rilancio ?

«Certamente sì. Quello che oggi non si riesce a fare fisicamente è possibile realizzarlo online. Abbiamo visto che il mondo del lavoro e della scuola, hanno risposto bene alla nuova comunicazione. I dati del commercio online ci dicono che il 75% degli acquisti delle ultime settimane sono stati fatti da persone che si sono rivolte a questo tipo di commercio per la prima volta. Quindi quale periodo migliore per agire?»

In concreto come ?

«Ci sono strumenti che consentono conference call grazie alle quali illustrare il nostro territorio. Il turismo di quest’anno sarà sicuramente più nostrano. Andrà a premiare le realtà locali, la bellezza della natura, la buona cucina, e bisogna cominciare da adesso a pubblicizzare le nostre risorse. In questo giorni le persone sono collegate alla Rete per la maggior parte della giornata è una grande occasione».

Un esempio?

«In questo periodo, per ovvie ragioni, sono bloccato nella mia casa di Roma. Di solito mi rifornisco di carne da una macelleria di Celleno che è una boutique del Gusto in tema di carne. Allevano carne chianina, è una garanzia. Sono due fratelli che lavorano con grande entusiasmo, li ho chiamati, non erano pronti con il trasporto. Ci ho pensato io. Ho mandato il corriere e il giorno dopo avevo la mia scorta di carne della Tuscia a Roma. Adesso fanno consegne in tutto Italia. E’ bastato poco».

 Detto così sembra tutto molto semplice, allora perché la Tuscia pare sempre che abbia difficoltà a spiccare il volo?

«Per le ragioni che ho elencato prima. Non si crede abbastanza nel patrimonio che abbiamo. Qualche anno fa Civita di Bagnoregio nella giornata di Pasqua aveva battuto il Colosseo per numero di visitatori: questa era una notizia che avrebbe dovuto fare il giro del mondo. E poi è necessario fare rete, perché altrimenti qualche zona rischia di rimanere in ombra. Adesso i sindaci della Teverina stanno organizzando un percorso. Il turista deve essere conquistato proponendogli un programma vario e vasto».

 Ci si deve rivolgere a un turismo particolare?

«Continuo a credere che la vetrina internazionale sia fondamentale. Io lavoro molto con i russi e sto organizzando con loro degli incontri per far conoscere il territorio. Non bisogna dimenticare che l’Italia è il primo Paese al mondo scelto dagli stranieri per venirsi a sposare. Basterebbe pensare a quante location ideali sono presenti nella Tuscia. Quando Selena Lopez per il suo compleanno, dopo Roma è stata portata a Civita di Bagnoregio per un pomeriggio con il suo elicottero privato, ha fatto una pubblicità gratuita che non ha paragoni. Ma la notizia fa fatta circolare. Il mondo lo deve sapere».

Ma non sempre ci sono grandi nomi?

«E’ vero. Ma anche esperienze molto più locali possono avere un’ottima risonanza. E’ stato il caso delle conferenze indirette organizzate dal professor Saverio Senni dell’Università della Tuscia. Un grande conoscitore del territorio, con un grande amore e una grande professionalità nel trasmettere il sapere. Gli ho consigliato di fare delle dirette Facebook, dal suo giardino che poi è un ciliegeto meraviglioso. La risposta è stata straordinaria. Organizzato in pochissimo tempo ha avuto molte visualizzazioni e chi si è collegato ha potuto ammirare la bellezza di Celleno, il castello sullo sfondo e tutto quello di straordinario c’è da vedere».

 

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