Celleno, dalla zona rossa lezioni dal giardino del docente dell’Università della Tuscia

Dal Borgo fantasma di Celleno, in questi giorni dichiarata quarta zona rossa del Lazio, il Prof. Saverio Senni dell‘Università della Tuscia lancia un segno di speranza tra i ciliegi del giardino di casa, con lezioni in video streaming sulla storia e l’immensa cultura legata alla ciliegia.

Il comune di Celleno (VT) è stato dichiarato zona rossa a causa del propagarsi del coronavirus, soprattutto presso una casa di riposo. Il professor Saverio Senni, docente del Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali dell’Università della Tuscia, lancia su Facebook delle lezioni in video streaming, tra i ciliegi, per proporre un viaggio nel profilo botanico, agronomico, economico, ma anche poetico, letterario e storico del Prunus avium, il comune ciliegio dolce.

L’appuntamento ha inizio alle 16:00 del 13 aprile in diretta live dal giardino della sua abitazione attraverso la pagina Facebook .

In un momento particolarmente difficile per il paese e ancor più per il comune di Celleno, decretato zona “rossa” da alcuni giorni, la bellissima fioritura dei tanti ciliegi presenti nel territorio comunale, “Terra di ciliegie”, può rappresentare un momento di speranza e anche di omaggio a chi non ce l’ha fatta.

Così commenta il Prof. Saverio Senni: “Il ciliegio è da sempre associato al carattere fragile ed effimero della vita, per i suoi fiori delicati, per i frutti che deperiscono rapidamente e per le piante che vivono in media come gli esseri umani. Tant’è che nell’arte religiosa le ciliegie erano spesso considerate come simbolo della passione e morte del Cristo. Per tutti si menziona la meravigliosa Madonna con ciliegie del Tiziano. Ma anche in letteratura ampi e numerosi sono i riferimento al ciliegio e ai suoi frutti, come ha fatto Calvino, Fenoglio, Dario Fo, solo per menzionare alcuni autori italiani”.

Cuore di queste splendide campagne è il paese vecchio, noto come il Borgo fantasma, posto su uno sperone di tufo, posto proprio sopra al giardino da cui avverrà la diretta, e abbandonato anni fa dopo violenti terremoti. Il borgo incantato, di appena 1300 abitanti, è stato recentemente scoperto dal pubblico italiano ed internazionale, ed è stato indicato dal quotidiano britannico Telegraph tra i più borghi fantasma più belli d’Italia. Celleno è anche il paese delle ciliegie, per via delle sue “cerase” menzionate già nello statuto medievale del Comune.

Nella bellezza sospesa nel piccolo comune a nord del Lazio, oggi nessuno può entrare o uscirne per questioni di sicurezza. Un segnale di rinascita e di riscoperta della bellezza della coltura locale, con un immenso background storico culturale è l’intrattenimento dei giorni della quarantena e del coronavirus.

L’iniziativa rientra nel progetto ‘Rifioriamo’ promosso dal Comune di Celleno, in collaborazione con l’Università della Tuscia, l’Istituto scolastico Pio Fedi, la Pro Loco e il Centro Sociale di Celleno e tutte le altre Associazioni comunali.

Saverio Senni è professore associato in Economia e politica dello sviluppo rurale presso l’Università della Tuscia (Viterbo).Risiedendo a Celleno, paese ad antica vocazione cerasicola, si è appassionato anche ai significati, non solo economici, della coltura del ciliegio ed ha ha promosso insieme ad altri la costituzione dell’Associazione Nazionale Città delle Ciliegie che si è costituita nel 2007 proprio a Celleno, con l’adesione di tutte le principali realtà cerasicole nazionali. Senni, tra i tanti interventi a favore del Comune di Celleno, ha portato in Italia dagli USA, nel comune del viterbese, la gara allo sputo del nocciolo della ciliegia. Ogni anno infatti, nell’ambito della sagra dedicata, persone da tutto il mondo si sfidano per lo sputo più lungo. Nel 2018 il record massimo di 22,80 metri detenuto dal signor Mauro Chiavarino. L’evento è regolato da norme rigorose, mesi di training, con regolare sputometro apposito per eseguire le performance.

La pagina Facebook del docente per seguire la diretta: https://www.facebook.com/saverio.senni

Contatti:

Prof. Saverio Senni
Dip.to di Scienze Agrarie e Forestali
DAFNE – Università degli Studi della Tuscia

senni@unitus.it

Tel. 3496381074

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