Viterbese un punto che serve a poco. Al Rocchi finisce 1 a 1 contro il Cerignola

VITERBESE-AUDACE CERIGNOLA: 1-1 (0-1)

Viterbese (3-4-1-2): Bisogno; Riggio, Marenco (dal 74′ Ricci), Monteagudo, Pavlev, Megelaitis, Mungo, Devetak, Barilla, Marotta, Jallow. In panchina: Dekic, D’Uffizi, Ingegneri, Mastropietro, Mbaye, Montaperto, Nesta, Polidori, Rabiu, Semenzato. Allenatore: Giovanni Lopez.

Audace Cerignola (3-4-3): Trezza, Ligi, Allegrini (dal 24′ pt Miguel Angel), Blondett, Russo, Ruggiero (dal 64′ Coccia), Capomaggio, Langella, Samele, Malcore, Achik Dal 64′ D’Ausilio). In panchina: Fares, Giofre, Inguscio, Mengani, Miguel Angel, Montini, Olivera, Righetti, Saracco. Allenatore: Michele Pazienza.

Arbitro: Ermes Fabrizio Cavaliere di Paola; assistenti: Davide Stringini di Avezzano e Fabio Catani di Fermo; quarto ufficiale: Marco Emmanuele di Pisa.

Reti: al 33′ pt Miguel Angel (AC), al 58′ Devetak (V).

Note – ammoniti: al 23′ pt Mungo (V), al 51′ Marotta (V), al 53′ Megelaitis (V), all’83’ Blondett (AC), all’88’ Langella (AC).

Un punto è meglio di zero sia chiaro, ma è altrettanto vero che a questo punto della stagione, perdere ulteriori punti può essere decisivo. La Viterbese di mister Lopez non va oltre il pareggio (1-1) contro la sorpresa Audace Cerignola e la classifica rimane brutta, perché a quattro gare dal termine la squadra gialloblù rimane in penultima posizione a quota 27 (in attesa sempre del ricorso dei due punti che sarebbero fondamentali!). Servirà assolutamente fare punti nel prossimo impegno sul campo della Gelbison, in quello che potrebbe essere anche un antipasto dei play-out. Il match del Rocchi finisce in parità, ma onestamente se gli ospiti avessero portato a casa il bottino pieno, nessuno avrebbe avuto da ridire per quello che si è visto in campo. Uno dei migliori in campo è Luca Bisogno, che evita il raddoppio con almeno due interventi prodigiosi. Primo tempo che si sblocca al minuto 34’ quando Sainz-Maza entrato pochi minuti prima insacca a porta vuota. La reazione della Viterbese arriva solamente al 59’ e coincide con il pareggio. Punizione dalla destra di Megelaitis, difesa ospite non perfetta e Devetak fa uno a uno. Nel finale le squadre si allungano alla ricerca della vittoria, ma è il Cerignola a sfiorare il colpaccio, quando un destro di D’Ausilio viene respinto da Bisogno, provvidenziale a salvare poco dopo su Blondett.

Foto Massimo Luziatelli