Viterbese a Francavilla per tener vivo il sogno play-off

di Valentino Cesarini

Dopo la salvezza matematica ottenuta lunedì, la Viterbese di mister Agenore Maurizi, insegue il sogno chiamato play-off. Gli ultimi 270’ vedranno i gialloblù di scena sui campi di Francavilla e Teramo, intervallati dalla sfida del Rocchi contro il Catanzaro. Il destino però non dipenderà solamente dai laziali, che dovranno sperare in qualche passo falso di Casertana e Monopoli che li precedono in classifica. Anche il Francavilla però, ottenuta la salvezza, vorrà chiudere in bellezza la stagione e domenica alle 15.00 non regalerà nulla alla Viterbese. Si preannuncia un match divertente e ricco di emozioni.

I pugliesi, fra le mura amiche, hanno giocato 16 gare con un bilancio di 5 vittorie, 6 KO e 5 pareggi, segnando 18 reti e subendone 19.

I cinque successi sono arrivati contro Potenza (2-1), Avellino (1-0), Bisceglie (2-1), Turris (3-1) e Cavese (1-0), mentre i pareggi contro Vibonese (2-2), Catanzaro (1-1), Teramo (1-1), Paganese (0-0) e Ternana (1-1). Le sei sconfitte al termine delle sfide contro Bari (3-2), Catania (1-0), Casertana (3-1), Juve Stabia (1-0), Monopoli (2-1) e Foggia (1-0).

L’allenatore è Giovanni Colombo, che ha preso il posto di Bruno Trocini lo scorso 17 marzo, ma non ha cambiato modulo di gioco, optando sempre per il 3-5-2.

Esiste un solo precedente fra le due squadre e risale alla stagione 2018/2019. Il 20 marzo 2019 al Fanuzzi di Brindisi, il match fra le due squadre si chiuse senza reti, anche se non mancarono le emozioni. A inizio ripresa, la Viterbese sprecò un calcio di rigore con Polidori, che calciò a lato e nel finale l’estremo difensore locale si superò in almeno due interventi.

A dirigere il match sarà il Sig. Luigi Catanoso della Sezione di Reggio Calabria, coadiuvato dal duo Gabriele Bertelli di Busto Arsizio e Stefano Lenza di Firenze. Quarto ufficiale Ermes Fabrizio Cavaliere di Paola.

Il fischietto calabrese ha diretto 19 gare in C, estraendo 93 cartellini gialli, 4 rossi e assegnando 13 calci di rigore. Con il Francavilla sarà la prima volta, mentre la Viterbese e Catanoso si sono incrociati il 17 gennaio in occasione della sfida contro il Teramo.

Il direttore di gara nel gennaio 2020, in Virtus Verona – Gubbio si infortunò a undici minuti dalla fine e sospese la partita. Già allora ci furono polemiche perché a detta delle due società, è vero che l’arbitro già alla fine del primo tempo aveva accusato qualche problema fisico, ma secondo il medico dei locali, poteva benissimo portare a termine la gara. Pochi mesi dopo salì alla ribalta il suo nome (quello di Catanoso) nelle indagini del calcioscommesse, visto che in quella partita (che vinse il Gubbio 1-0) ci furono flussi anomali di scommesse sulla vittoria dei locali. L’arbitro presentò regolare certificato medico per l’infortunio, ma le ombre restarono.

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