“The Role”, il cortometraggio della regista iraniana Farnoosh Samadi vincitore del festival Edu Short Movie

Una donna accompagna il marito a un provino cinematografico e, in modo del tutto imprevisto, viene coinvolta nella lettura dei dialoghi. La sua interpretazione della parte femminile, incentrata su una vicenda di maltrattamenti e umiliazioni, risulta talmente convincente da sembrare reale. I produttori vorrebbero farla recitare al posto dell’uomo, che però proibisce alla moglie di accettare la proposta, costringendola così a una scelta coraggiosa.
E’ questa la trama di “The Role”, il cortometraggio della regista iraniana Farnoosh Samadi vincitore della settima edizione del festival Edu Short Movie, che si è svolta martedì 11 giugno a Montefiascone, nella sede dell’Istituto Progetto Uomo. La manifestazione, diretta da Donato Robustella, è organizzata dall’Ipu, da Anep, l’Associazione nazionale degli educatori professionali (che ha messo a disposizione un premio di 500 euro), e da Aieji (International Association of Social Educators).
Il premio del pubblico, deciso dagli studenti del corso di laurea in Scienze dell’Educazione, è stato invece assegnato al cortometraggio italiano “Il piccolo mago” di Calabresi-Laurenti, la storia drammatica ma piena di speranza di una famiglia costretta a lottare contro la malattia della figlia.
Molto apprezzati anche gli altri cortometraggi in concorso: “Il mondiale in piazza” di Vito Palmieri (Italia), “3 gramos” di Josè A. Campos (Spagna), “Alleluja” di Geremei Paolo (Italia), e “Non è una bufala” di Ignacio Purici (Italia).
Per la categoria scuola ha vinto “Solo un giocattolo” di Lorena Costanzo (Scuole di Pioltello, in provincia di Milano), mentre si è aggiudicato il secondo posto “Off line On life”, prodotto dagli studenti del Liceo delle scienze umane Santa Rosa di Viterbo. Al terzo posto, “Ninna nanna oltre il mare” di Visioni-Renzini (I.C. Vadelago, in provincia di Treviso).

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