“Sarà un 25 aprile più importante che mai”

di Arnaldo Sassi

25 aprile-anpi

Sarà un 25 aprile particolare quello di giovedì a Viterbo. “Un anniversario sentito più che mai” come spiegano i rappresentanti dell’Anpi Enrico Mezzetti (presidente provinciale), Paolo Henrici De Angelis (presidente della sezione viterbese), Daniele Colonna (rappresentante della sezione studenti) e Antonella Litta (membro del comitato provinciale).

“Sì, è vero – esordisce Mezzetti – che quest’anno la ricorrenza è più importante che mai. Molto più importante rispetto agli anni passati. La mia memoria rimanda addirittura alle celebrazioni del 1994, quando in Italia ci furono grandi sconvolgimenti politici (la vittoria di Berlusconi alle elezioni nazionali, ndr). Fu organizzata a Milano una grande manifestazione, con centinaia di migliaia di partecipanti che confluirono da tutt’Italia, nonostante una pioggia battente. C’ero anch’io e fu un momento veramente emozionante”.

I membri dell’Anpi riportano al periodo attuale. “E’ un momento molto delicato – sottolineano in coro – perché sta diventando sempre più difficile manifestare o addirittura esporre le proprie idee, se non sono conformi a quelle ritenute ortodosse. Tutto ciò che sembrava scontato e acquisito oggi purtroppo non lo è più. Per questo partecipare anche all’evento di giovedì diventa quanto mai doveroso”.

“Tra l’altro – prosegue Mezzetti – il corteo lo organizza l’Anpi, gli spazi li abbiamo chiesti noi, le sollecitazioni alle istituzioni le abbiamo proposte noi. Altrimenti ci sarebbe stata solo la deposizione di due corone. Comunque, Comune e Provincia hanno assicurato la loro presenza”.

Il programma della manifestazione, che si intitola “Viva la repubblica antifascista”, prevede alle ore 9.00 il raduno del corteo a porta Romana; alle ore 9.30, la deposizione di una corona al liceo “Mariano Buratti”, che deve il suo nome al partigiano, nativo di Bassano Romano nel 1902, trucidato a Roma dai nazifascisti il 31 gennaio 1944; alle ore 10,15 la deposizione di una corona ai caduti militari e civili di tutte le guerre. Seguiranno le allocuzioni dei rappresentanti delle istituzioni e gli interventi dei membri dell’Anpi.

“Ma quest’anno – conclude Mezzetti – c’è una novità assoluta, per la quale non finirò mai di ringraziare il prefetto Gennaro Capo. Grazie al suo interessamento infatti, è stato possibile organizzare, con inizio alle ore 17.30, un concerto all’auditorium dell’Università della Tuscia con la partecipazione dell’orchestra del Conservatorio di Santa Cecilia di Roma”.

Per finire in bellezza – per chi vorrà partecipare – è in programma alle ore 13.00 un pranzo “partigiano” al circolo Arci “Il Cosmonauta”, in via dei Giardini 11 (per info e prenotazioni chiamare +39 339 134 7023).

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