“Raccontare l’archeologia nella Tuscia”, incontro con Marco Pacifici a Civita Castellana

Necropoli falisca di Monte Li Santi
Porzione di una necropoli falisca riconducibile all'insediamento di Narce

Riprendono anche a Civita Castellana le conferenze del ciclo “Raccontare l’archeologia nella Tuscia” con l’incontro “Là dove c’era una città, ora c’è l’erba… L’insediamento di Pizzo Piede a Narce tra vecchi scavi e nuove ricerche”, a cura di Marco Pacifici, ricercatore presso l’Università per Stranieri di Siena.

L’incontro accompagnerà il pubblico alla scoperta della città di Narce, uno dei più importanti centri del territorio falisco nel corso del primo millennio a.C., oggi quasi completamente invisibile poiché nascosto tra la fitta vegetazione che domina le alture sulle quali sorgeva l’antico abitato.

Lo faremo ripercorrendo la grande campagna di scavi condotta nel 1933 da Raniero Mengarelli su una delle alture sulle quali sorgeva l’insediamento, quella di Pizzo Piede, e “sbirciando” alcuni dei reperti recuperati nel corso degli scavi oggi conservati proprio presso il Museo archeologico nazionale dell’Agro Falisco di Civita Castellana e mai mostrati prima al pubblico. Proseguiremo con il racconto delle nuove ricerche condotte dal comune di Calcata – nel cui territorio ricade il sito – in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la provincia di Viterbo e per l’Etruria Meridionale e la Sapienza Università di Roma, che hanno permesso di riportare in luce una porzione della grande strada monumentale che attraversava tutto il colle, le mura e gli edifici riferibili all’insediamento.

Il ciclo di conferenze “Raccontare l’archeologia nella Tuscia”, avviato a gennaio di quest’anno, è incentrato sui musei e sul territorio; gli incontri, tenuti da studiosi ed esperti di diverse discipline, presentano al pubblico le ricerche scientifiche e i progetti in fase di studio. Le conferenze continueranno fino a dicembre e si terranno in due sedi prestigiose: il Museo nazionale etrusco di Rocca Albornoz di Viterbo e il Museo archeologico nazionale dell’Agro Falisco e Forte Sangallo di Civita Castellana.

L’ingresso alle conferenze è sempre libero e senza obbligo di prenotazione.

Per ulteriori dettagli, si invita a consultare la pagina “Eventi” sul sito web della Direzione regionale Musei nazionali Lazio.

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