Presepe vivente  di Graffignano a La Vita in Diretta, la Natività ha il fiocco rosa.

La prima rappresentazione il giorno di Santo Stefano, sotto i riflettori della trasmissione Rai condotta da Albero Matano con l’inviato sul posto. Gesù  è una bambina: Linda, di quattro mesi,.

La mamma Gioia interpreterà Maria mentre il ruolo di Giuseppe sarà affidato a Iacopo, uno degli 90 figuranti che danno vita alla rappresentazione della undicesima edizione dell’evento che si è ufficialmente aperta nelle vie dell’antico borgo di Graffignano all’ombra del Castello Baglioni: Linda la prescelta in quanto in base al regolamento doveva essere l’ultimo nato del posto a rappresentare la Natività, un maschietto di solo un mese, troppo piccolo, troppo rischioso, ha dovuto cedere il posto. Ed era pronta Linda con la sua mamma che in un gesto generoso si sono prestati ad essere le protagoniste della rappresentazione. In fondo la Natività deve simboleggiare la Nascita e Linda non può essere divisiva. La rappresentazione si ripeterà il 6 gennaio. Così come viene rappresentata da duemila anni la natività porta anche  a Graffignano  lo spirito della festa, per ricordare, ogni giorno dell’anno, il miracolo della nascita di Nostro Signore. Rappresentazione che se non ci fosse stata Linda non si sarebbe resa possibile. Come afferma il Comitato San Martino Vescovo organizzatore del presepe di Graffignano.