Lipu Viterbo, incontro su Albanella minore, 18 anni di studio e conservazione nella Tuscia

Conosciate l’Albanella minore (Circus Pygargus)? E’  un bellissimo animale, un rapace con caratteristiche particolari, uniche. Pesa poco più di 200 grammi e ha un metro di apertura alare; questo binomio gli consente di cacciare a pochi metri dal terreno per ore, continuativamente, senza mai posarsi compiendo evoluzioni magnifiche, riuscendo a picchiare sulla preda compiendo uno strettissimo loop rovescio di 360 gradi. Purtroppo, la particolarità che mette questa specie a rischio è quella di nidificare a terra.

I siti di nidificazione sono spesso culture agricole (in sostituzione della steppa Europea assente), con preferenza per quelle a cereali. Le attuali tecniche di coltura non permettono il Naturale involo dei Pulli, i nidi vengono distrutti in fase di raccolto. La Lipu di Viterbo insieme a volontari di altri comuni e provincie del centro Italia, con la partecipazione di Altura, ha assimilato un progetto di tutela di questa specie, entrando a far parte del G.S.C.A. (gruppo di studio e conservazione dell’albanella minore).

Su tale argomento La Lipu Viterbo ha organizzato per sabato 20 gennaio, ore 15.30, presso la Sala Gatti, via della Rimessa, a Viterbo, un interessante incontro pubblico con il gruppo Studio Conservazione Albanella minore.

L’incontro verterà su: Albanella minore, 18 anni di Studio e Conservazione nella Tuscia. Sono previsti gli itnerventi del prof.David Costantini di Unitus, per il Comune di Viterbo, dell’assessore Elena Angiani e del consigliere Francesco Buzzi, Enzo Calevi di LIPU Viterbo, Daniele Cigana, LIPU Vt e Fabio Scarfò, LIPU Trevignano Romano. Ingresso libero.