Le ragazze della Scuola Media di Blera raccontano i miti del territorio

prof. Emiliano Macchioni

Premio Letterario Nazionale Tuscia Libris, un evento di primo livello per il nostro territorio con testi provenienti da tutto il mondo. Con un bellissimo tocco di orgoglio la scrittrice Roberta Mezzabarba, Presidentessa del Premio Letterario, lusingata dalla qualità altissima dei lavori, afferma: “Quello che ci ha riempito d’orgoglio è stato vedere giovani e meno giovani impegnarsi a ricordarci che le storie, le leggende e gli ambienti naturali della Tuscia sono tante e meravigliose.” Tantissimi racconti sono arrivati da tutta Italia ed anche dal resto del mondo (Polonia, Romania, Emirati Arabi): il 60% sono pervenuti dalla Tuscia, il 14 % dal Lazio, il 24% dal resto d’Italia e il 2% dal resto del Mondo.
Le penne femminili sono il 62%, mentre quelle maschili sono il 38%, il più piccolo partecipante ha 11 anni ed il più grande ne ha 75.
Tra i racconti partecipanti al contest anche quelli delle giovanissime alunne, coordinate dal prof. Emiliano Macchioni, della classe 3B della Scuola Media “F. lli Alberti” di Blera (Istituto Comprensivo Statale “Andrea Scriattoli” di Cura) .

Il tema del concorso, miti e le leggende della Tuscia, ha messo in luce la capacità delle alunne di intervistare i testimoni della memoria locali con notevoli capacità di rielaborazione creativa. Un segnale importante di senso delle tradizioni, competenza storica e narrativa, in questo periodo così difficile, soprattutto per i più giovani, chiusi in casa davanti a un computer. Un segno forte per dimostrare che la scuola non si ferma e che la Tuscia è viva e resiste.

I racconti delle quattro alunne, seppur non finaliste, sono stati giudicati meritevoli di pubblicazione nell’antologia finale. Un grande orgoglio per le famiglie e per l’Istituto Comprensivo A.Scriattoli di Cura.

Ecco l’elenco delle nostre giovani narratrici e dei loro racconti :
– Miriana Berretta, Il miracolo della torre (Barbarano Romano)
– Emma de Sanctis, Compar Lupo e commare Volpe (Blera)
– Federica Marchesi, Il diamante di tufo (Barbarano Romano)
– Agnese Ripani, Il prete (Blera)

Il premio letterario è stato organizzato da La Via degli Artisti, un’associazione socio-culturale, presieduta dal professor Giulio Della Rocca, nata nel maggio 2018, con l’intento di valorizzare l’arte e la cultura, facendo emergere le eccellenze viterbesi e le bellezze della Tuscia. Un’operazione di solidarietà e di rete culturale sul territorio.

 

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