La calza della Befana più lunga del mondo, l’originale

di Laura Pasquini

Si è trasformata in una grande festa della tradizione e della solidarietà, la prima conferenza dell’ anno, tenutasi il 3 Gennaio 2020 a Palazzo dei Priori. Affollata e colorata, impreziosita dalla presenza di Lucrezia, Aurora e Giorgia, deliziose majorettes della Starlight Ferentum di Grotte Santo Stefano accompagnate dalla loro coordinatrice Tiziana Goletti,  i ragazzi della Banda folkloristica di Bassano in Teverina, i musici e gli sbandieratori dell’Associazione Culturale Pilastro, che saranno tutti parte attiva della festa.

Affiancati dalle presenze che danno vita a questo appuntamento,  a Viterbo ormai da 20 anni: gli assessori Antonella Sberna e Marco De Carolis, la Presidente Admo Paola Massarelli, il 500 Tuscia Club con Mara Piergentili, (entrambe indossano vivaci cappelli da befana ) Don Flavio Valeri parroco del Sacro Cuore, Andrea De Simone Direttore ConfArtigianato Imprese di Viterbo, Luciano Mancinelli del Comando Provinciale dei Vigli del Fuoco e Anna Lupino Presidente Associazione Persone Down.

Al centro, il cuore pulsante di questa bella realtà, Luciano Barozzi, Presidente Centro Sociale Comitato Pilastro :” Grazie agli assessori De Carolis e Sberna perché sentono propria questa manifestazione come amministrazione comunale e grazie a tutte le altre realtà che sono in sinergia” La manifestazione è nata per caso, venti anni fa,  per impegnare gli anziani del centro sociale e dar loro la soddisfazione di fare qualcosa di utile per la città. L’idea è stata condivisa con l’assessore di allora Fosca Tasciotti  e Paola Massarelli dell’Admo “ all’ inizio ci sembrava una pazzia e abbiamo avuto tanti problemi, ma con la tigna viterbese che ci contraddistingue, si è formato un comitato” “Nel casertano ci vogliono copiare, ma l’originalità rimane alla città che l’ha creata”

“Nessuno ci toglierà il primato,allungheremo la calza di 85, anche di 100 metri” sorride l’assessore Marco De Carolis e Antonella Sberna sottolinea che “questo evento è anche una boccata d’ossigeno per la forza della sua solidarietà”,  il contributo economico elargito ha come speranza che questa manifestazione venga cristallizzata” e sarà proprio lei quest’anno a guidare le 110 Befane che trasporteranno la Calza su dieci 500 da Porta Romana fino al quartiere Pilastro. Partecipa anche il Centro Sociale di San Martino, accanto a consiglieri comunali,  medici, ragazzi, la Befana non è anziana!

Luciano Barozzi ricorda la soddisfazione morale nelle parole di Padre Tullio quando disse che “la nostra solidarietà ha varcato i confini dell’Italia … è arrivata in Cile, in Madagascar, in Kenia … “ è lungo l’elenco e grazie anche ai volontari che si occupano della prevendita affinché  tutte le calze siano vendute, anche a loro un grande applauso”

“Sono tanti i sorrisi che sono stati regalati nell’elenco” ricorda Andrea De Simone “e non finisce qui”

L’ anno scorso il contributo è stato devoluto a Il Campo delle Rose, quest’anno andrà all’ Associazione Persone Down di Viterbo:  “ I nostri ragazzi non possono mai rimanere da soli” interviene la Presidente Anna Lupino “siamo sempre impegnati nell’elaborazione di progetti che sviluppino l’autonomia, quest’ anno ci impegneremo nell’informatica e nella cucina. Abbiamo bisogno  di formazione e vorremmo una figura specialistica, come uno psicologo o uno psichiatra per le nostre necessità. Grazie al Centro Sociale perché  ci hanno sempre appoggiato, come nel progetto Nonni e Nipoti, con il Sig. Elio che ci insegnava a fare la pizza”( per chi vorrà sostenere l’Associazione con donazioni l’ IBAN è questo:IT59 I089 3114 5050 0002 0699 203).

“Siamo un bel team” conferma Paola Massarelli Presidente Admo, che vuole portare un messaggio di pace e di auguri. “Noi dell’Admo insieme a Luigi Ottaviano Mechelli dell’Avis, volevamo dedicare questo XX° trasporto ad Elisa Pardini, una bimba di 5 anni di Pordenone malata di leucemia, ricoverata da 3 anni al Bambin Gesù, per un trapianto di midollo osseo, che l’ Avis sta sostenendo con le donazioni di sangue. Elisa non si ricorda il mare, l’ albero di Natale a casa, ha solo ricordi della sua vita nel reparto di oncoematologia pediatrica.  Il prossimo anno speriamo di portala a Viterbo, in questa calza ci sono dei contenuti e un amore incredibile, è dedicata a lei e a tutti quei bambini  e a quelle persone che non possono partecipare alla festa”

Questa manifestazione vuole ricordare anche l’importanza della donazione del sangue e del midollo osseo.

“E’ diventata anche la calza dell’Amicizia”  conferma Mara Piergentili

“Grazie a tutti i donatori, il 2019 è stato un anno di emergenza ematica in ospedale” afferma il Presidente Avis Luigi Ottaviano Mechelli “ma ce l’abbiamo fatta, grazie anche a ConfArtigianato, grande amico dell’Avis. Il 23 Dicembre abbiamo donato 23 sacche. Siamo sempre attivi. Grazie alla Protezione Civile e alla Croce Rossa”

“E’ bello fare festa pensando agli altri” continua Don Flavio Valeri e sottolinea che da due anni, al termine del trasporto della Calza della Befana, il corteo dei Re Magi, che in passato era previsto il 6 Gennaio,  raggiungerà il Presepe San Faustino, che durante queste ultime festività  ha accolto più di 1500 visitatori.

Ma solidarietà è anche La Befana 115 dei Vigili de l Fuoco, il 6 Gennaio alle ore 18 “Serviva una pompa e poi siamo sempre stati invitati. Noi siamo ambasciatori Unicef,” dice Luciano Mancinelli, “ il bambino ce l’abbiamo nel cuore”

Ma le Befane  continuano a portare  sorrisi anche il 6 Gennaio presso la RSA Villa Benedetta, tra loro anche una bella signora di 104 anni.

C’è ancora tempo per iscriversi e ricevere il timbro da Befana Doc che darà diritto ad uno sconto presso la paninoteca Leccabaffo in Via Garibaldi 13.

La Calza della befana più lunga del mondo è pronta a sfilare per la ventesima volta. Domenica 5 gennaio, centodieci befane insieme a 15 storiche Fiat 500 porteranno per le vie del centro 52 metri di calza. La partenza sarà da Porta Romana.

 

  

 

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