“Il Balletto di Milano” in “La vie en rose. Bolero” a Ferento sotto le stelle

Nell’incantevole scenario dell’antico teatro romano di Ferento, domani sera, 20 luglio, con inizio alle ore 21,15, si avrà l’occasione di poter apprezzare una delle più importanti compagnie di danza italiane “Il Balletto di Milano” in “La vie en rose. Bolero”, una esibizione che ha già conquistato migliaia di spettatori nel mondo: da Parigi a Mosca, da Casablanca a Marsiglia, Ginevra, Losanna e nei maggiori teatri italiani l’accoglienza è sempre stata tra ovazioni e standing ovation. “La prima parte fa vibrare il cuore con le più belle canzoni di Charles Aznavour, Jacques Brel, Edith Piaf e Yves Montand…”, “… lo spettacolo all’insegna di una meravigliosa intesa di pàthos tra passi, note, testi”, “La vie en rose… Bolero” è una realtà che annuncia un successo non solo consolidato, ma prevedibilmente crescente…”. Queste alcune delle parole riservate alla serata di grande danza “La vie ne rose … Boléro” con la quale il Balletto di Milano torna sul palcoscenico del Teatro Romano di Ferento dopo il successo del 2016. “La vie en rose” è un omaggio agli Chansonnier dei quali traduce in danza i testi poetici di indimenticabili successi per raccontare storie d’amore, solitudini e incontri, passando dall’esuberanza, all’ironia, alla nostalgia. E così se ci si diverte con Sur la table, Les Bourgeois o La valse à mille temps, ci si emoziona con Le feuilles mortes e Toutes les visages de l’amour, oppure si sogna con Hier encore, accompagnati dalle voci di Charles Aznavour, Jacques Brel e la più celebre chanteuse di sempre Edith Piaf, in un lavoro coreografico che coinvolge l’intero ensemble mettendone in luce le grandi capacità tecniche ed interpretative. Nella seconda parte della serata “Boléro”, il brano più celebre di Maurice Ravel, che nella sorprendente versione del Balletto di Milano assume nuovi significati: da gioco di seduzione e attrazione verso un essere simile, a un moltiplicarsi di incontri. I corpi sinuosi dei protagonisti, Angelica Gismondo e Alessandro Torrielli, prendono vita in un fascio di luce iniziale per poi creare intrecci e figure di straordinario impatto nel crescendo musicale e coreografico.
Il Balletto di Milano, diretto da Carlo Pesta, è tra le realtà italiane più prestigiose. Riconosciuto da Mibact, titolare di Riconoscimento di Rilevanza Regione Lombardia e sostenuto dal Comune di Milano, il BdM svolge la propria attività nei maggiori teatri italiani e all’estero dove è presente in teatri e istituzioni di primo piano in Francia, Spagna, Regno Unito, Svizzera, Estonia, Lettonia, Finlandia, Russia, Norvegia e Marocco.

La stagione, organizzata dal Consorzio Teatro Tuscia, assegnatario del bando del Comune di Viterbo, con la direzione artistica di Patrizia Natale, è realizzata in collaborazione con Archeotuscia onlus, TusciaE20, e con il sostegno di Ance.

Per tutte le informazioni in merito agli spettacoli contattare il 335 474640. Per informazioni riguard anti la biglietteria contattare invece il 328 7750233. Info e aggiornamenti su www.teatroferento.it , pagina Fb teatroferento e sui canali istituzionali del Comune di Viterbo.

COMMENTA SU FACEBOOK

CONDIVIDI