I Bemolli sono blu, l’Orchestra d’Archi de ‘I Solisti Aquilani’ e il pianista Sandro De Palma inaugurano il Festival

Atmosfere emozionali e sfumature di sentimenti sono racchiuse nella musica strumentale dei grandi compositori del XIX secolo, musiche proposte anche nel cartellone della sesta edizione del Festival ‘I Bemolli sono blu-Viterbo in Musica’ (24 settembre-12 novembre 2022), ideato e promosso dall’associazione musicale Muzio Clementi con la direzione artistica del m° Sandro De Palma. L’inaugurazione sarà sabato 24 settembre, alle ore 18. L’apertura del festival sarà all’Auditorium dell’Università degli Studi della Tuscia, nel complesso di S. Maria in Gradi (ingresso via Sabotino, 20). Interpreti eccellenti e protagonisti assoluti della serata saranno l’Orchestra d’Archi de ‘I Solisti Aquilani’ e il celeberrimo pianista Sandro De Palma, che per l’occasione proporranno un godibile programma dal titolo “Due anniversari: Franck e Dvořák”. Il concerto si apre con brani di Cesar Franck (1822-1890), Preludio, fuga e variazione per pianoforte, Sandro De Palma, pianoforte. E ancora Cesar Franck (1822-1890) Quintetto in fa minore per pianoforte e archi (Molto moderato quasi lento; Lento, con molto sentimento; Allegro non troppo, ma con fuoco) con Daniele Orlando e Federico Cardilli, violini, Gianluca Saggini, viola, Giulio Ferretti, violoncello e Sandro De Palma al pianoforte. Il concerto continuerà con musiche di Antonin Dvořak (1841-1904) Serenata per archi in mi maggiore op. 22 (Moderato; Minuetto: Allegro con moto – Trio; Scherzo: Vivace; Larghetto; Finale: Allegro vivace), Orchestra d’Archi de “I Solisti Aquilani”.

I Solisti Aquilani – Nascono nel 1968 sotto la guida di Vittorio Antonellini. Il loro repertorio spazia dalla musica pre-barocca alla musica contemporanea. Hanno tenuto concerti in Europa, Africa, America, Medio ed Estremo Oriente e sono ospiti delle piu prestigiose istituzioni musicali e sale da concerto dell’America Centrale e del Sud.

Importanti le collaborazioni con grandi musicisti quali Renato Bruson, Severino Gazzelloni, Jean Pierre Rampal, Massimo Mercelli, Dee Dee Bridgewater, Salvatore Accardo, Luis Bacalov, Giovanni Sollima, Mischa Maisky, Vladimir Ashkenazy, Mario Brunello, Shlomo Mintz, Richard Galliano, Manuel Barrueco, Andrea Lucchesini. Hanno realizzato importanti progetti con Peter Eotvos, Carla Fracci, Paolo Mieli, Walter Veltroni e John Malkovich. Il 26 maggio 2022 in occasione della visita di Stato a Roma del presidente della Repubblica dell’Algeria, I Solisti Aquilani si sono esibiti nel Salone dei Corazzieri del Palazzo del Quirinale, diretti dal musicista algerino Salim Dada, alla presenza dei due capi di Stato, Sergio Mattarella e Abdelmadjid Tebboune.

Il 2 agosto 2022 hanno suonato a Bayreuth, sotto la direzione di Amaury du Closel e con il violoncellista Ian Kalinowski. Il concerto era inserito nel progetto “Musica, memoria e cittadinanza europea”, una iniziativa realizzata con altri diciotto enti culturali del continente. I Solisti sono stati l’unica orchestra italiana a partecipare all’iniziativa. Daniele Orlando e il violino di spalla. Dal 2013 la direzione artistica è affidata a Maurizio Cocciolito.

Sandro De Palma – Considerato da Guido Zaccagnini “uno degli interpreti più interessanti del panorama europeo”, si è formato alla scuola di Vincenzo Vitale e successivamente ha studiato con Nikita Magaloff e Alice Kezeradze-Pogorelich. Ha debuttato all’età di nove anni con un programma di musiche di Bach, Chopin e Schubert. Tra le tappe più significative della sua carriera da segnalare nel 1983 l’esecuzione integrale degli Studi di Chopin al Festival internazionale “Arturo Benedetti Michelangeli” nelle sedi di Brescia e di Bergamo, nel 1998 il debutto alla Wigmore Hall di Londra con i 24 Preludi di Chopin. Nel luglio 2010 ha tenuto tre concerti all’Esposizione Universale di Shanghai e in ottobre gli è stato assegnato il Premio “Cimarosa” per la divulgazione delle Sonate dell’autore napoletano. Nell’ottobre 2012 ha effettuato una tournée in Cina per il Festival Piano aux Jacobins. Oltre all’attività di solista, Sandro De Palma ha una particolare predilezione per la musica da camera. Ha eseguito tutte le Sonate per violino e pianoforte di Beethoven e tutta l’opera da camera di Brahms. Tra i violinisti con i quali ha suonato ricordiamo Boris Belkin, Domenico Nordio, Ilja Grubert, Pierre Hommage; tra i violoncellisti Luigi Piovano, Tatiana Vassilieva, tra gli strumentisti a fiato Vincenzo Mariozzi, Wenzel Fuchs, Giampiero Sobrino. Ha collaborato con gli archi e i fiati dei Berliner Philharmoniker, con il Quartetto Prazak, il Quartetto Ebene, il Quartetto Amarcorde. Alla continua ricerca di “tesori sconosciuti” (vedi le programmazioni della 56a e 57a edizione del Festival di Spoleto, in cui ha proposto anche autori di rarissima esecuzione quali Decaux e Filtsch), nel corso della lunga carriera ha saputo bilanciare proposte di programmazione originali con le esigenze di coinvolgimento del pubblico. Dal 1999 al 2010 è stato direttore artistico prima dell’Associazione Musicale del Teatro Bellini di Napoli, poi del Festival Maggio della Musica di Napoli. Nel 2000 ha fondato l’associazione musicale Muzio Clementi, di cui è presidente e direttore artistico.

La rassegna “I Bemolli sono blu-Viterbo in Musica 2022” è ideata e promossa dall’associazione musicale Muzio Clementi, con la direzione artistica del m° Sandro De Palma e ha il sostegno della Regione Lazio, del Fondo unico per lo Spettacolo del Ministero della cultura, del Comune di Viterbo, della Fondazione Carivit, di Unindustria Viterbo e si svolge in collaborazione con il Touring Club Italia sezione di Viterbo, l’Università degli Studi della Tuscia, il Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli, l’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, Carramusa Group, Alfonsi Pianoforti, Associazione Amici di Bagnaia, il B&B del Gesu, Abbazia Cistercense di S.Martino al Cimino-Parrocchia di S.Martino Vescovo, Parrocchia S.Maria della Verità, Bruno Fini fotoreporter e con media partner RAI Radio3, che manderà in onda alcuni concerti della rassegna.

L’iniziativa è inserita nell’Almanacco degli investimenti culturali del Comune di Viterbo. L’edizione 2022 del festival è stata presentata lo scorso 20 settembre a Palazzo dei Priori.

Il programma è consultabile sul sito www.associazioneclementi.org e sui canali istituzionali del Comune di Viterbo.

Info: 339 7999297 – 338 9487169.

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