Glauco Mauri al Teatro dell’Unione con “Il canto dell’usignolo”

Glauco Mari

Glauco Mauri, uno dei più grandi attori italiani, sarà in scena domenica 5 novembre ore 18.00 con Il canto dell’usignolo al Teatro dell’Unione, nell’ambito della stagione nata dalla collaborazione tra il Comune di Viterbo e ATCL – Circuito multidisciplinare del Lazio sostenuto da MIC – Ministero della Cultura e Regione Lazio.

«Il canto dell’usignolo» è una breve favola di Gotthold Ephraim Lessing. Un pastore, in una triste sera di primavera dice a un usignolo – «Caro usignolo, perché non canti più? Te ne stai muto da tanto tempo. Il tuo canto mi teneva compagnia: era così dolce, mi aiutava nei momenti di tristezza, mi era di tanto aiuto. Perché, caro usignolo, non canti più?»  «Ahimè – rispose l’usignolo – ma non senti come gracidano forte le rane? Fanno tanto tanto chiasso e io ho perso la voglia di cantare. Ma tu non le senti?»  «Certo che le sento – rispose il pastore – ma è il tuo silenzio che mi condanna a sentirle».

Chi ha il dono di «cantare» quindi canti, per non condannarci a sentire il tanto gracidare della banalità e della volgarità che ci circonda. C’è tanto chiasso intorno a noi che abbiamo bisogno che si alzi un canto di poesia e di umanità.

Glauco Mauri, accompagnato da Marco Blanchi e dalle musiche composte ed eseguite in scena da Giovanni Zappalorto, sono i protagonisti della serata che attraverso la poesia dei brani tratti da: Enrico V, Come vi piace, Riccardo II, Timone d’Atene, Giulio Cesare, I Sonetti, Re Lear, La Tempesta, danno voce alle immortali opere di Shakespeare, «l’usignolo» che con il suo canto ci parla della vita di tutti noi.

Il Teatro dell’Unione si trova in piazza Giuseppe Verdi, a Viterbo.
La biglietteria del Teatro è aperta dal martedì al sabato con orario 10.00 – 13.00 e 15.00 – 19.00. Aperto anche di domenica, con gli stessi orari, solo in caso di spettacoli o altre attività.
Per informazioni: www.teatrounioneviterbo.it – teatrounioneviterbo@gmail.com – 388.95.06.826 – Facebook Teatro dell’Unione.

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