Festa della Madonna Liberatrice, Protettrice di Viterbo, celebrazioni nel Chiostro della Trinità

Domenica 30 maggio la città rinnova la secolare tradizione di affetto e devozione a Maria Santissima Liberatrice, protettrice di Viterbo dal 1320. La città ne celebra la festa e la chiusura del Giubileo straordinario del VII centenario. Nel rispetto della vigente normativa per il contenimento del contagio da Covid, le celebrazioni si terranno nel chiostro del convento della SS. Trinità, a partire dalle ore 18. Dopo il discorso del sindaco Giovanni Maria Arena e del priore del convento, padre Giuseppe Scalella, seguirà la santa messa celebrata dal vescovo Lino Fumagalli e la chiusura della Porta Santa della chiesa agostiniana della SS. Trinità, santuario mariano cittadino.
“Anche quest’anno sarà una cerimonia più contenuta rispetto alla consueta e tradizionale celebrazione – ha sottolineato il sindaco Arena -. Lo scorso anno, a maggio, eravamo in una fase piuttosto critica dell’emergenza: ricordiamo tutti, anche attraverso le foto e i filmati, l’immagine della Madonna Liberatrice attraversare le vie della città trasportata da una macchina, e non sorretta, come da tradizione, dai “Fedelissimi della Liberatrice”, su una struttura lignea del ‘600, scortata dai cavalieri costantiniani di San Giorgio. Anche quest’anno non ci sarà la processione per le vie della città. Ma la situazione rispetto a maggio 2020 è decisamente migliore – ha aggiunto il sindaco Arena -. Domenica celebreremo la protettrice della nostra città e la conclusione del Giubileo straordinario indetto da papa Francesco per i settecento anni del culto pubblico della Santissima Liberatrice”.
Infine, una comunicazione di servizio ai cittadini. Si ricorda che dalle ore 12 alle ore 20 di domenica 30 maggio, sarà istituito il divieto di sosta con rimozione in piazza della Trinità, nella porzione di parcheggio destinata alla sosta a tempo (ord. n. 226 del 18/5/2021, polizia locale).
COMMENTA SU FACEBOOK

CONDIVIDI