Pinocchio, ovvero la storia di un grande amore, quello che lega il paese dell’alta Tuscia al burattino più famoso al mondo,con la progettazione di un borgo a lui dedicato,  a cura del comune di Farnese, assessorato alla cultura,in particolare la Delegata alla Cultura Liana Nucci e il Responsabile del Turismo del Comune di Farnese Giuseppe Moruzzi hanno curato con grande dedizione, l’evento/spettacolo programmato il 7 agosto per ricordare i 50 anni dall’inizio delle riprese che diedero la vita al #Pinocchio sotto la regia del grande Luigi Comencini.

Sabato 7 agosto verrà posta la prima pietra al Borgo di Pinocchio in località San Pietro, zona Convento dei Frati e ci sarà anche lo spettacolo del Narratore di Comunità Antonello Ricci che porterà in scena “Il bandito e il burattino”, in occasione del  50 anniversario del Pinocchio televisivo. Quando cioè Luigi Comencini e Piero Gherardi “ritrovarono” nelle splendide e selvagge location della cittadina maremmana e dei suoi contorni il borgo delle mirabolanti-poetiche avventure di Geppetto (Nino Manfredi) e del burattino più impertinente del mondo (Andrea Balestri).

Ricco il programma del pomeriggio. Dopo i consueti indirizzi di saluto, il sindaco Giuseppe Ciucci, come una simbolica “posa della prima pietra” del borgo scoprirà il murales dell’artista farnesano Francesco Meloni dal titolo “L’incanto di un borgo”. A seguire, Antonello Ricci, rievocando i nomi dei numerosi cittadini che presero parte all’avventura – alcuni dei quali, allora, giovanissimi – intervisterà il genius loci Pietro Gentili: protagonista sia sul set (dove interpretò il ruolo del carabiniere) che nel prezioso backstage preliminare per l’allestimento dellindimenticabile sceneggiato. Successivamente il sindaco Ciucci, insieme con la dottoressa Giorgetta Bonfiglio Dosio, proclamerà i vincitori del concorso di espressione grafica a tema (“Vivere nelle favole”) promosso e organizzato dall’associazione culturale padovana “Archi Va” e volto al recupero, in termini di street art, del ritrovato “Borgo di Pinocchio”. D’altro canto, Antonello Ricci, affiancato dalla narratrice Maria Morena Lepri, omaggerà il favoloso sceneggiato comenciniano, con canzoni, letture e racconti ispirati al più famoso “pezzo di legno” della storia della letteratura e del cinema. Mentre si annuncia una sorpresa – teatralissima, burattinesca e zingara – ideata e realizzata da Giuseppe Moruzzi e Mauro Bevilacqua, in sinergia con la Proloco di Farnese, che lascerà tutte e tutti i partecipanti letteralmente a bocca spalancata. Condurrà il pomeriggio il giornalista Massimiliano Morelli. Viste le caratteristiche del luogo (spazio en plein air ma sostanzialmente “compresso”), nel rispetto delle nuove normative per il contenimento del Covid, l’entrata sarà consentita ai muniti di green pass.

 

All’interno del programma ci sarà la  premiazione del concorso d’idee promosso dalll’Associazione #ArchiVa  in cui i diversi artisti provenienti da tutta Italia con le loro opere hanno valorizzato i portoni dei magazzini della Via di Pinocchio per allestire quel Borgo da fiaba in cui si possono ripercorrere i principali avvenimenti della storia del burattino molto amato che danno al borgo un aspetto fiabesco.

Potrebbe essere un'immagine raffigurante il seguente testo "ProLoco Loco Farnese Comune di Farnese Assessorato Cultura e Turismo POSA PRIMA PIETRA DE Il Borgo di Pinocchio SABATO 7 AGOSTO ore 18.00 Loc. San Pietro (zona Convento dei Frati) con un grande Antonello Ricci che porterà in scena Il Bandito e il Burattino All'interno della manifestazione premiazione del Concorso di espressione grafica sul tema "Pinocchio" promosso organizzato dall Asscciazione Archiva L'entrata sarà consentita, salvo diversa indicazione, ai soli muniti di GREEN PASS"

 

L’ingresso sarà consentito ai visitatori muniti di Green Pass in base alla normativa vigente.

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