“Pane nostro. Grani antichi, farine e altre bugie”, all’Unitus presentazione del libro di Luigi Cattivelli

Martedì 19 marzo alle ore 16.00, presso l’Aula Blu dell’Università degli Studi della Tuscia (Polo di Agraria, Blocco B, piano 2) in via San Camillo de Lellis, il Polo bibliotecario tecnico-scientifico, nell’ambito della rassegna “Incontri con l’Autore”, presenta il libro “Pane nostro. Grani antichi, farine e altre bugie” del dottor Luigi Cattivelli.

Il testo nasce dall’intento di far luce sul mondo del frumento, di guidare il lettore verso la conoscenza dei diversi frumenti e delle loro proprietà nutrizionali e/o qualitative e di offrire una visione complessiva di quanto ruota attorno alla produzione del grano e alla corsa al grano migliore. Secondo quanto affermato dall’autore: “il testo vuole essere un contributo per capire, nella miriade di affermazioni che circolano sul tema, quali hanno basi razionali fondate su dati reali, cosa invece è semplicemente fantasia o peggio disinformazione e, più in generale, quali sono le conoscenze scientifiche disponibili riguardo alla principale fonte alimentare dell’umanità.”

Luigi Cattivelli, direttore del Centro di ricerca Genomica e Bioinformatica del CREA (Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria) a Fiorenzuola d’Arda, ha coordinato l’iniziativa internazionale per il sequenziamento del genoma del frumento duro ed è rappresentante italiano nel Research Committee di Wheat Initiative, agenzia internazionale per il coordinamento della ricerca sul frumento.

Con l’autore dialogherà la professoressa Stefania Masci, docente di Qualità e tracciabilità dei prodotti di origine vegetale nel corso di laurea in Biotecnologie per la Qualità e la Sicurezza Agroalimentare dell’Università degli Studi della Tuscia e vicepresidente della Società Italiana di Genetica Agraria.