Buon compleanno Pizzeccacio, 126 anni dalla nascita del primo gelataio street food

Pizzeccacio, all’anagrafe Dante Costantini, era nato a Viterbo il 21 luglio 1894. Questo martedì sono 126 anni. Il soprannome, così pittoresco, potrebbe riferirsi a uno dei suoi fratelli detto il “Cacino”. Aveva anche una sorella, Maria. Il padre Giacomo, (detto Jachella), aveva sposato una vetrallese (Francesca Sanetti), che morì anzitempo. L’arte del gelataio l’aveva appresa dal padre.
Nell’esercizio del mestiere lo si notava con la sua giacchetta bianca, il fare scherzoso, abile nel farsi voler bene soprattutto dai bambini, preparava due tipi di gelato, alla crema e al limone, utilizzando un rudimentale macchinario nel suo magazzino. Quello al limone era più gustoso.
Lo serviva in un bicchierino (2 soldi), nella doppia rotella di cialda manovrata da uno strano aggeggio (4 soldi) e nel rettangolo, sempre di cialda (mezza lira). Il suo grido “Gelati!” echeggiava di continuo nella piazza. Aveva un grande seguito, la sua postazione privilegiata era a piazza delle Erbe, dove oggi è ubicato un negozio Tiger.

Intorno al 1966, smise ogni attività e si rifugiò, ormai vecchio e stanco, nell’ospizio di San Carlo a Pianoscarano, dove rimase fino alla sua morte il 3 giugno 1970 all’età di 76 anni. Cosa rimane di lui? Si chiede Vincenzo Ceniti Console Viterbo Touring club “Credo nulla”. Ed è un peccato. Solo di fronte a certi inopinati incontri ci rendiamo conto di tutto ciò che, senza sentirne minimamente la mancanza, è sparito dall’immagine delle città.
Stefano e Roberto Zena dell’Antica Gelateria avevano in mente di riproporre il gusto del suo gelato… poi la pandemia ha fermato l’elaborazione. Ma magari ci stanno lavorando e lo gusteremo nella giornata del Gelato Artigianale, che si tiene ogni 24 marzo.
E contestualmente il Comune o, magari, lo Slow Food Viterbo Tuscia potrebbero apporre una targa nel laboratorio-magazzino di Pizzeccacio in via Teatro del Genio ove quel gelato in versione limone e crema veniva prodotto. Cosa scriverci sopra?
Qui avvenne la nascita del gelato viterbese del Maestro gelataio Pizzeccacio“. Sperando che il suggerimento sia per buona memoria e non cada nella futura memoria! (S.G.)

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