Attivato il secondo team Uscovid per il sevizio a domicilio dei pazienti positivi a supporto dei medici di medicina generale

A sole tre settimane dall’istituzione del primo team, operativo su tutto il territorio provinciale, la Asl di Viterbo ha attivato una seconda équipe Uscovid incaricata di erogare un servizio a domicilio, a supporto dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta, nelle attività di presa in carico dei pazienti con sintomi fortemente riconducibili a infezione da SARS Cov-2 e dei pazienti positivi al Coronavirus, confermati e paucisintomatici.

 

Anche questo secondo team multiprofessionale e multidisciplinare è composto da un pool di sei medici, assunti specificatamente per questa nuova linea di attività, di sei infermieri e di due TPall.

 

Forte degli oltre 200 interventi effettuati nelle prime settimane di attività, il progetto Uscovid cresce e viene ulteriormente implementato, garantendo, in collaborazione con i di famiglia, un intervento nelle case dei pazienti positivi al COVID-19, le cui condizioni cliniche necessitano di una consulenza medica.

 

Tra le prestazioni erogate dal team, oltre alle prescrizioni e all’impostazione della terapia a domicilio, c’è anche la consegna di un kit con un pulsossimetro per la misurazione della saturazione dell’ossigeno, i cui dati possono essere trasmessi telematicamente e consultati dai medici di medicina generale e dai pediatri di libera scelta.

 

Tramite questo nuovo servizio territoriale, è possibile anche mettere in campo un utile filtro per evitare accessi inappropriati in Pronto soccorso.

 

Il Team Uscovid viene attivato dai medici di medicina generale o dagli operatori sanitari del Team operativo Coronavirus della Asl di Viterbo, dopo un adeguato triage telefonico e previa compilazione della check list Seresmi, che allertano il referente Uscovid, per la programmazione di una visita domiciliare, attraverso la mail uscovid@asl.vt.it, attiva dalle 8.00 alle 20.00. Nel caso di attivazione dell’Uscovid da parte della Toc, il medico di medicina generale o il pediatra di libera scelta dell’assistito viene immediatamente informato. L’Unità Speciale Uscovid garantisce l’accesso domiciliare entro le 24 ore dalla chiamata, sette giorni su sette.

 

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