Arci: Flash-Mob per la cittadinanza

La richiesta, punta a far sì che un bambino nato in Italia diventi automaticamente italiano, se almeno uno dei due genitori si trova legalmente in Italia da almeno cinque anni.

Questo Martedì 3 ottobre alle 15.30 di fronte alle scuole di via Emilio Bianchi Arci Viterbo si è svolta una flash-mob per l’approvazione della legge sulla cittadinanza.

Arci Viterbo, raccogliendo l’appello degli insegnanti Lorenzoni e Affinati, promuove in alcune scuole dell’Istituto Comprensivo Fantappiè, nei mesi di ottobre e novembre, laboratori rivolti agli studenti e agli insegnanti sul tema della cittadinanza.

Con questa iniziativa, l’Arci chiede di approvare subito la riforma della cittadinanza. Ad oggi, 800 mila bambini, nati o cresciuti in Italia, non sono riconosciuti dalla legge come cittadini italiani, ma sono cittadini stranieri almeno fino a 18 anni.

La proposta di legge prevede che un bambino nato in Italia diventi automaticamente italiano se almeno uno dei due genitori si trova legalmente in Italia da almeno 5 anni; prevede, inoltre, che possano chiedere la cittadinanza italiana i minori stranieri nati in Italia o arrivati entro i 12 anni, che abbiano frequentato le scuole italiane per almeno cinque anni e superato almeno un ciclo scolastico (cioè le scuole elementari o medie). I ragazzi nati all’estero ma che arrivano in Italia fra i 12 e i 18 anni potranno ottenere la cittadinanza dopo aver abitato in Italia per almeno sei anni e avere superato un ciclo scolastico.

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