Alla libreria Dei Salici di Viterbo presentazione del romanzo Giustizia per gli innocenti

Domenica 16 febbraio alle 18,30 a Viterbo, alla libreria Dei Salici,via Cairoli 35, sarà presentato  il nuovo romanzo di Vito Briamonte ‘Giustizia per gli innocenti’ pubblicato  nella collana di punta “Luoghi del delitto” della casa editrice  Robin. E’ il secondo libro in cui si narrano le inchieste del commissario Porcelli, un poliziotto che tra gli anni ’70 e 2000 è realmente esistito a Salerno, città dove l’autore scrive e lavora. A Briamonte piace narrare della Polizia degli anni in cui tecnologia e sistemi scientifici e informatici non aiutavano, come adesso, a scoprire gli assassini, anni in cui le indagini potevano portare all’arresto di un potenziale assassino, solo grazie alla professionalità, all’intelligenza e all’intuito dei poliziotti. Il romanzo è un’ottima detective story, un giallo coinvolgente e, oserei dire, avvincente, per la tensione e la sensazione di partecipazione che si prova per l’intera lettura del testo: grazie alla narrazione delle indagini e alle descrizioni, sempre calzanti e trascinanti, il lettore si sente immerso nei fatti, provando una sensazione di impazienza e un profondo desiderio di scoprire la verità.

La risoluzione dei fatti è celata fino alla fine in una  storia sapientemente gestita, grazie anche allo stile di narrazione adeguato al contenuto, senza descrizioni prolisse che rallentano il racconto, ma al tempo stesso con le descrizioni utili a informare il lettore dei fatti e a coinvolgerlo in sensazioni tattili, olfattive, e sensoriali in generale. il commissario Porcelli aiutato dall’inseparabile amico e collega ispettore Montefusco, formano una coppia denominata in città, ‘I Gechi’ per la loro  propensione ad aggrapparsi a qualsiasi indizio, qualsiasi dubbio, che possa portare all’individuazione dell’autore di un delitto. Tra loro analisi dell’indagine e talvolta battute con uso del dialetto salernitano, per la maggiore adesione al contesto nel quale la narrazione si colloca, e per la sua efficacia nel coinvolgere ulteriormente il lettore, che si trova a vivere un contatto più stretto con l’ambientazione. Inoltre, il romanzo, insieme ad alcune battute inserite in punti strategici, permette di rompere la tensione, di sdrammatizzare, offrendo al lettore una momentanea pausa (per esempio in alcuni dialoghi tra Montefusco e Porcelli, evocando la confidenza tra i due amici e colleghi). Momentanea, appunto, perché non viene mai declassata la gravità dei delitti che tengono occupati i due protagonisti, e anche questo elemento permette di tenere costantemente il lettore sulle spine. Vito Briamonte sarà accompagnato dallo scrittore e poliziotto viterbese Alessandro Maurizi e dalla poetessa Lorena Paris che leggerà alcuni passi del romanzo.

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