Al Santuario S. Maria ad Rupes a Castel Sant’ Elia il meraviglioso presepe ideato e curato dal regista Francesco Madonna

Natività presepe di castel sant'elia foto Max de Meo24

Gli scatti che sono arrivati anche a chi ne ha una visione a distanza rappresentano un allestimento unico del Presepe nel Santuario santa Maria ad Rupes di Castel Sant’Elia, già di per sè un complesso meraviglioso, valorizzato ancor di più da questa rappresentazione che ne ha raffiguratolo lo scenario naturale, ideata e curata da un regista romano, Francesco Madonna, che adora questo luogo.
Un presepe vivente, fortemente voluto dall’amministrazione comunale e dalla congregazione dei Padri Micheliti del Santuario, in cui tutti hanno messo competenza e cuore. L’evento rappresentato il 28 dicembre è stato concepito con due percorsi guidati in orari definiti, grazie alla collaborazione della Proloco, della cttadinanza con i figuranti e i volontari per gli allestimenti, del sindaco e dell’assessore alla Cultura che si sono spesi interamente per questa prima edizione, delle associazioni del gruppo storico romano, del maneggio Horseman Heaven e di tutti gli altri che silenziosamente hanno dato un contributo. Alla fine della seconda rappresentazione, anche un concerto di violino e organo nella chiesetta di san Michele Arcangelo al crepuscolo, che ha unito una comunità e i numerosi turisti in fila per la visita a una visione di presepe che ha saputo ricreare l’autentica rappresentazione della Natività a Betlemme. Una prima edizione che deve continuare e che davvero merita a concorre come Patrimonio immateriale dell’Umanita, di cui mai come in questi tempi c’è bisogno. Il presepe come espressione di interesse demoetnoantropologico e immateriale è stato il tema discusso il 13 dicembre scorso all’Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale  del Ministero della Cultura nell’ambito dell’aggiornamento sul progetto di Mappatura dei presepi d’Italia a due anni dal suo avvio, di cui è direttore il dr.Leandro Ventura. Un grande plauso al regista Madonna e al professionale fotografo Massimo De Meo, che con i suoi scatti ha saputo far arrivare anche a chi non era lì il valore di questo evento.

presepe castel sant'elia foto max de meo

presepe di castel Sant'Elia foto Max de Meo 2024

presepe castel sant'elia 3 foto Max de Meo

COMMENTA SU FACEBOOK

CONDIVIDI