Bagnoregio nella Via Francigena, il sindaco Profili: “Sgarbo istituzionale da parte della consigliera Croci che l’ha definita un’operazione di marketing”

Apprendiamo con sincero stupore le dichiarazioni rese ieri a mezzo stampa – e poi prontamente ritirate – dalla consigliera comunale Alessandra Croci riguardo all’ingresso di Bagnoregio nella Via Francigena.
Nelle sue parole, la consigliera aveva ridotto tale riconoscimento a una mera operazione “di marketing e politica”, trasformando un passaggio istituzionale di grande rilievo in un giudizio personale privo di fondamento.
Si è trattato di uno sgarbo istituzionale che mai avremmo compiuto al contrario: ma, come spesso accade, lo stile non si compra.
Ribadiamo che l’inserimento di Bagnoregio nella Via Francigena è un atto formale della Regione Lazio, frutto di un processo documentato che valorizza un percorso storico e turistico di primaria importanza.
È un risultato concreto, non un’opinione, che finalmente mette ordine dove per troppo tempo si era registrata un’evidente mancanza.
Il nostro lavoro prosegue come sempre sulla base dei fatti e dei risultati, non delle esternazioni estemporanee. È così che si fa crescere realmente un territorio: con serietà, coerenza e impegno quotidiano.
Noi continuiamo a occuparci di ciò che produce effetti reali. Le valutazioni personali che non poggiano su basi solide le lasciamo volentieri alla consigliera Croci.

 

Segreteria del Sindaco – Comune di Bagnoregio

COMMENTA SU FACEBOOK

CONDIVIDI