Risparmio idrico, Rotelli (FdI): “Nel settore delle ceramiche e delle rubinetterie coniugare tradizione con innovazione e sostenibilità”

Questa mattina, in Commissione Ambiente della Camera dei deputati, si è svolto il ciclo di audizioni informali sull’utilizzo di tecnologie per il risparmio idrico nel settore delle ceramiche. Sono stati auditi i rappresentati di Avr-Associazione italiana valvole e rubinetterie, Confindustria ceramiche, Federlazio ceramica e Apea di Civita Castellana. Il settore delle ceramiche rappresenta un’eccellenza del made in Italy, che si contraddistingue non solo per il design, ma anche per le sue tecnologie innovative. Dalle audizioni è emersa la necessità di introdurre standard tecnici per il risparmio idrico, etichettatura e promozione della filiera italiana. Il tema della riduzione degli sprechi offre la possibilità di coniugare la sostenibilità ambientale anche con quella energetica, tramite l’abbattimento di costi. Ad esempio, una sostituzione dei vasi obsoleti produrrebbe il 30% in meno dei consumi, portando ad un risparmio di 414 milioni di metri cubi di acqua all’anno. La sostenibilità ambientale deve essere coniugata con la tradizione del made in Italy, che contraddistingue la filiera della ceramica, di cui il polo industriale di Civita Castellana rappresenta un fiore all’occhiello.

COMMISSIONE

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