Museo Erbario della Tuscia quella chicca nella Rete dei Musei universitari della CRUI

Erbario Unitus

Museo Erbario della Tuscia (UTV) è uno dei tre Erbari universitari del Lazio, inserito nella rete del Musei della Città di Viterbo e nella Rete dei Musei universitari della CRUI (Conferenza dei Rettori delle Università italiane). Annoverato dal 1996 nell’Index Herbariorum (catalogo mondiale degli Erbari) con l’acronimo ‘UTV’, oggi vanta una raccolta di oltre 29.000 saggi essiccati di ‘spermatofite’ e ‘pteridofite’ in ottimo stato di conservazione, riuniti in 360 pacchi; i saggi sono stati forniti da più di 700 raccoglitori italiani e stranieri e la raccolta viene incrementata di circa 500-1.000 saggi all’anno. L’Erbario dispone di una biblioteca con più di 150 volumi, di attrezzature per l’allestimento, lo studio e la conservazione dei saggi, di un importante archivio informatizzato. Esso rappresenta una struttura dedicata in primo luogo allo studio della biodiversità vegetale e alla sua documentazione nel tempo, con particolare riferimento al territorio italiano, garantendo la consultazione e il prestito dei campioni soprattutto a specialisti tassonomi e geobotanici.

Le collezioni
L’Erbario conserva exsiccata di piante vascolari provenienti dall’Italia, soprattutto dal Lazio e della provincia di Viterbo, e da alcuni Paesi europei ed esteri fra cui spiccano Bulgaria, Spagna e Germania, Marocco e Kenya. Vi fanno parte tra l’altro, singoli saggi o collezioni di una certa importanza relativi ad esemplari coltivati all’Orto Botanico, a gruppi tassonomici particolari (Trifolium, Viola, Gastridium, Rubus, ecc.), a numerose ricerche documentate da pubblicazioni scientifiche che indicano l’Erbario della Tuscia quale depositario dei saggi delle piante in esse citati (es. flora della Caldera del Lago di Vico, del Lamone, della R.N. Monte Rufeno e del Parco Suburbano Marturanum di Barbarano Romano; inoltre, sono già stati archiviati saggi relativi ad importanti flore ormai quasi ultimate come quella della Riserva M. Casoli di Bomarzo e del Parco dell’Arcionello. Inoltre, vi sono depositati 5 olotipi ovvero gli esemplari su cui si basa la descrizione originale di una specie, considerati i rappresentanti di riferimento della specie in questione.

Visitabile con prenotazione obbligatoria.

Museo Erbario della Tuscia (UTV)
Via S. Camillo De Lellis – Viterbo
Informazioni: tel.357490- e mail: erbario@unitus.it

COMMENTA SU FACEBOOK

CONDIVIDI