Il Castello di Montecalvello e il respiro dell’artista Balthus

castello-balthus-cover

L’autunno, stagione in cui la Tuscia si tinge di colori caldi e la valle della Teverina come un mantello velato si avvolge di quella nebbia  che rende ancor più suggestivo Castello di Montecalvello quello in cui tempo appare essersi fermato. La richiesta da parte di coloro che non lo hanno ancora visitato e degli altri che invece vogliono tornare in questa stagione di fascino e di colori miti, è stata organizzata  la visita  guidata insieme al proprietario domenica 30 ottobre. Il castello racchiude un vero e proprio borgo: entrati nel portale si arriva alla piazzetta pensile con una fontana al centro, un villaggio del XVI secolo pervenutoci praticamente intatto. La facciata del castello ci appare con tutti i segni dei secoli, il cortile si affaccia su un intricato bosco, la cosiddetta “Macchia di Piantorena”, dove un tempo sorgeva il villaggio etrusco-romano di Torena. Dal lato opposto del borghetto, invece, un piccolo giardino su cui svetta una torre permette di godere una vista molto più ampia verso il Tevere, con i querceti che in basso lasciano il posto ad ordinati campi coltivati.

Le aperture dell’antica dimora privata, che tanto affascina gli amanti dei castelli e delle residenze rinascimentali, sono un’occasione speciale per la presenza del proprietario, il principe Stanislas Klossowski de Rola, conosciuto come prince Stash, figlio del pittore Balthus, che accoglierà i visitatori e li accompagnerà insieme alla guida turistica Anna Rita Properzi durante il percorso, per una narrazione a due voci.

Il percorso inizierà dal suggestivo cortile interno, tanto amato dal cinema per il suo fascino intatto, e si svolgerà tra le fresche e arieggiate stanze del piano nobile, tutte affrescate tra il XV e XVI secolo con particolari temi filosofici e simboli. Si salirà nel piano mezzanino per ammirare lo studio dove Balthus lavorava e dove si trovano ancora i suoi colori.

Il borgo – castello di Montecalvello  è stato utilizzato molte volte come set cinematografico, ad esempio, nel 2010 nella serie televisiva per la Rai, Preferisco il Paradiso dedicata alla vita di San Filippo Neri, nel 2015 per il film di Matteo Garrone Il racconto dei racconti, più recentemente nel 2019 per Netflix Luna Nera, nel 2020 la serie televisiva targata Rai dedicata a Leonardo da Vinci.

L’insediamento fortificato di Montecalvello con il suo castello appartennero sin dal XIII secolo alla famiglia Monaldeschi, per passare in proprietà nella metà del XVII secolo alla famiglia Phamphili e nel XX secolo alla signora Beatrice Mariani. Nel 1970 divenne la dimora del pittore franco-polacco Balthasar Klossowski de Rola, celebre con il nome di Balthus, la cui famiglia ne è tuttora proprietaria. Balthus restaurò con amore la struttura conservandone l’anima autentica e sperimentò tecniche originali nel recupero degli intonaci. Una visita che ha sempre qualcosa di nuovo da raccontare, che non finisce mai di stupire il visitatore.

 

Storie d'amore nella storia dell'arte: Balthus e Setsuko Ideta, la luce del Sol Levante

INFORMAZIONI E DETTAGLI: tel. 333 4912669, Anna Rita Properzi Guida Turistica e Ambientale Escursionistica Iscritta al Registro Italiano Aigae con Assicurazione Professionale RC attiva.

PRENOTAZIONE NECESSARIA: da effettuarsi tramite il link https://annaritaproperzi.it/prenota-la-passeggiata/

oppure tramite whatsapp scrivendo al numero 333 4912669 o tramite mail annaritaproperzi@gmail.com

Le visite si effettueranno con un numero minimo di 15 persone;

APPUNTAMENTI domenica 30 ottobre  mattina ore 10 e pomeriggio ore 15.00;     

Durata 2 ore e mezzo circa

PARCHEGGI: disponibili davanti al castello e lungo la strada. Incontro davanti all’ingresso del ca

 

 

 

COMMENTA SU FACEBOOK

CONDIVIDI