Questa mattina la Giunta regionale del Lazio ha approvato una delibera, su proposta del Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti e degli assessori al Turismo ed Enti locali, Valentina Corrado e alla Transizione Ecologica e Trasformazione Digitale, Roberta Lombardi, che prevede uno stanziamento di 2,2 milioni di euro in favore del processo di digitalizzazione dei piccoli comuni del Lazio.
âCon la delibera approvata oggi, che abbiamo proposto insieme al Presidente Zingaretti e allâAssessore Lombardi, entriamo nel vivo del progetto di digitalizzazione dei Piccoli Comuni del Lazio, una trasformazione che riduce gap informatici oggettivi che ostacolano la crescita delle nostre aree interne. Sono 2,2 milioni di euro che consentono di attivare servizi come lâaccesso alle piattaforme nazionali (SPID, PagoPA, AppIO) attraverso lâintermediazione tecnologica operata dalla Regione Lazio, abilitare forme di lavoro agile e la migrazione dei data center al cloud regionale, supportare la gestione della protezione dei dati personali, migliorare lâaccessibilitĂ e la sicurezza dei portali web. Dotare i Piccoli Comuni di nuovi servizi digitali, facendoli nel tempo diventare autonomi, dopo una prima fase di rodaggio in cui lâamministrazione regionale li supporta con le proprie piattaforme informatiche, significa concretamente avvicinare la pubblica amministrazione ai territori, ai cittadini, alle imprese, velocizzando e semplificando le procedure e quindi stimolando la crescita, il benessere e la qualitĂ della vita dei territoriâ, dichiara l’Assessore al Turismo, Enti locali, Sicurezza urbana, Polizia locale e Semplificazione Amministrativa, Valentina Corrado.
âCon questa delibera acceleriamo la trasformazione digitale della nostra regione arrivando in maniera capillare sui territori e rivolgendoci in particolare alla platea dei 254 Piccoli Comuni del Lazio, scrigno del nostro patrimonio naturalistico, paesaggistico e culturale. Supportarli nel processo di digitalizzazione significa aiutarli a far emergere le loro potenzialitĂ grazie ad azioni e strumenti specifici previsti in questo provvedimento: dal âtagliandoâ allo stato dellâarte fino alla riprogettazione dei portali istituzionali, dallâampliamento dellâofferta dei servizi su piattaforme digitali, quali SPID e PagaOnline, fino al supporto al lavoro agile e al potenziamento degli Open Data. CosĂŹ la semplificazione amministrativa si traduce in maggiore accessibilitĂ ai servizi per le persone e volano per lo sviluppo dei territoriâ, dichiara Roberta Lombardi, assessora alla Transizione Ecologica e alla Trasformazione Digitale della Regione Lazio.
âUna nuova Delibera di Giunta che conferma alcune delle soddisfazioni piĂš grandi del lavoro che stiamo portando avanti come Ufficio di Scopo. Innanzitutto quella di essere riusciti a coinvolgere davvero i piccoli comuni, chi li governa e chi li vive, poi quella di proseguire nellâintento di costruire azioni capaci di formare delle politiche. Delle politiche ambientali, territoriali, a quelle per migliorare i servizi, ma anche sociali e attente alla salute e alla qualitĂ della vita, pensate proprio per la realtĂ dei piccoli comuni. Stiamo quindi costruendo un futuro che proprio reagendo ad un periodo cosĂŹ drammatico come quello appena vissuto e che condiziona ancora pesantemente lâoggi, valorizzi quegli scrigni di biodiversitĂ che sono i piccoli comuniâ, commenta Cristiana Avenali, Responsabile dell’Ufficio di Scopo Piccoli Comuni e Contratti di Fiume.


























