Vicino Orsini, creatore di cultura. Il convegno occasione per una migliore tutela e valorizzazione

Palazzo Orsini Bomarzo sede del convegno
“Il convegno ha rappresentato una straordinaria occasione per attivare sinergie utili ad una migliore tutela e valorizzazione. Il comune di Bomarzo si sta impegnando per valorizzare appieno il palazzo e ricreare quel legame con il Sacro Bosco nella sua complessità e con il paesaggio del feudo Orsini. Dalle finestre del palazzo si scorge anche, distintamente, l’area archeologica e naturalistica di Monte Casoli”.
Così il soprintendente, arch. Margherita Eichberg, ha commentato al termine del convegno (del 28 gennaio scorso) “Vicino Orsini: poeta, committente e uomo d’armi”.
Un successo, con un’affluenza di pubblico numeroso e interessato sia la mattina che nel pomeriggio, nonostante le condizioni meteo avverse.Solo la tappa di un progetto più vasto.
Un percorso (di tutela e valorizzazione appunto ribadiamo) cominciato con la dichiarazione di interesse storico-artistico particolarmente importante apposto sul complesso denominato “Il Palazzo Orsini di Bomarzo” (di via Borghese a Bomarzo), ai sensi dell’art. 10, comma 1 e comma 3 lettera a) del Codice.
E proseguito con la giornata studi del 28. In occasione della ricorrenza della sua morte, il 28 gennaio del 1585.
Ma anch’essa un punto di partenza, spunto non fine a se stesso per proseguire col rendere onore alla figura di questo mecenate (poeta, committente e uomo d’armi). Soprattutto in questo 2023, che coincide coi festeggiamenti del 500esimo anniversario della sua nascita: il 4 luglio del 1523.
E proprio guardando in prospettiva alla prossima estate e alla data del 4 luglio, vediamo già fissati altri appuntamenti in sua memoria.
Innanzitutto gli atti del convegno saranno raccolti in un volume, la cui presentazione si terrà proprio il primo luglio p.v., sempre a palazzo Orsini, cornice imprescindibile che incorona la vicenda di questo personaggio così moderno in fondo.
A seguire, in via del tutto eccezionale, sempre il primo luglio, apertura straordinaria notturna del Sacro Bosco per i residenti. Una visita che rende ancor più suggestiva l’atmosfera e che contribuirà a rafforzare il legame identitario della gente del posto con questo luogo ‘magico’.
Infatti principio cardine da cui ha preso avvio tutto è proprio quello di promuovere “l’accrescimento culturale della popolazione rispetto al patrimonio storico che Vicino Orsini ha realizzato a Bomarzo”, quale volano di crescita (anche economica) e sviluppo (anche in termini di turismo).
Principio alla base del vasto progetto “Nel segno di Vicino”, della società di marketing e comunicazione ST Sinergie srl.
Progetto che ha coinvolto anche le scuole e vincitore del bando indetto dal comune di Bomarzo con determina n. 134 del 22 marzo 2022; il cui scopo era tributare con più eventi possibili Vicino.
E il tutto confluirà in un video che sarà presentato il 4 luglio (data della nascita lo ricordiamo) dal titolo: “Le bellezze artistiche ideate da Vicino”.
Potremmo chiudere definendolo così: “Vicino Orsini poeta, committente e uomo d’armi, mecenate creatore di cultura”.
Ovviamente tutto non sarebbe stato possibile senza le sinergie istituzionali, non solo quelle della società!
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