Università della Tuscia, Consiglio di Amministrazione tutto al femminile

UNIVERSITà-DELLA-TUSCIA

L’Università degli Studi della Tuscia dà ufficialmente il benvenuto al nuovo Consiglio di Amministrazione, che si è insediato ad aprile con l’obiettivo di guidare l’Ateneo nel triennio 2025-2028. Un organo strategico, composto da figure di alto profilo accademico e istituzionale, chiamato a dare impulso a una nuova stagione di crescita e innovazione per l’università viterbese. Con questa composizione, il Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo vede una significativa presenza femminile: cinque degli attuali sette componenti sono donne.

Tra i consiglieri interni, figura la professoressa Maddalena Vallozza, ordinaria di Lingua e Letteratura Greca, con una lunga e articolata carriera all’interno dell’Ateneo. Già presidente del Corso di Laurea Magistrale in Archeologia, ha ricoperto numerosi incarichi di responsabilità, tra cui quelli di Delegata del Rettore per l’organizzazione didattica e il miglioramento della qualità dei processi formativi nei mandati Mancini e Ruggieri, e di componente elettivo del Senato Accademico fino al 2022. Per lei si tratta di una conferma, essendo già stata parte del CdA uscente.

L’altro membro interno nel ruolo docente è il professor Salvatore Grimaldi, ordinario di Idraulica Agraria, con una forte impronta internazionale. Già componente del Senato Accademico di Unitus nella precedente composizione, il professor Grimaldi è attualmente Presidente dell’International Association of Hydrological Sciences (IAHS) per il periodo 2025–2029 e della COST Association per il biennio 2023–2025. Grazie alla sua vasta rete di relazioni scientifiche e gestionali, Grimaldi rappresenta una risorsa preziosa per l’Ateneo, portando con sé un’importante esperienza a livello globale.

Completano la componente interna Federica Cingolani e Marta De Alexandris. La Cingolani è in Ateneo dal 2011, laureata in Giurisprudenza e con un Master in Europrogettazione. Attuale responsabile dell’Ufficio Acquisti di Unitus, è una figura tecnica con profonda conoscenza della macchina amministrativa universitaria. De Alexandris invece è la rappresentante della componente studentesca.

Molto importanti sono anche i profili esterni selezionati. In primo piano, Laura Lega, Prefetto con una lunga carriera al servizio dello Stato, che ha ricoperto ruoli di guida nelle prefetture di Treviso e Firenze, ha diretto il Dipartimento dei Vigili del Fuoco e, successivamente, il Dipartimento per le Libertà civili e l’Immigrazione del Ministero dell’Interno fino alla fine del 2024. Recentemente nominata Consigliere di Stato, Laura Lega vanta una solida formazione giuridica e un’ampia esperienza sia in ambito accademico che amministrativo. La sua figura rappresenta un ponte tra le istituzioni e il mondo accademico, portando con sé una visione di alta governance e un forte impegno nella formazione e nell’organizzazione istituzionale. La sua importante esperienza sul fronte dell’immigrazione risulta particolarmente rilevante per il profilo sempre più internazionale di Unitus e per le ricerche che l’Ateneo conduce su questi temi, in linea con le sue priorità strategiche.

Accanto a lei siederà nel CdA anche Daria Provvidenza Petralia, dirigente di alto profilo presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, dove ricopre il ruolo di Coordinatrice dell’Ufficio per le riforme degli enti territoriali e i rapporti con organismi europei e internazionali. Con una solida carriera nella pubblica amministrazione, ha maturato esperienze significative, tra cui quella di Direttore dell’Ufficio Gioco a Distanza presso l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, e di Coordinatrice del Servizio Informative parlamentari e Corte di Giustizia UE presso il Dipartimento Politiche Europee. La sua esperienza in ambito giuridico, amministrativo e nelle relazioni internazionali la rende un valore aggiunto per il Consiglio, portando una visione strategica e una competenza istituzionale di alto livello.

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