Unitus: eletti i Direttori dei Dipartimenti Deb e Disucom

Daniele Canestrelli nuovo Direttore del Dipartimento di Scienze Ecologiche e Biologiche (DEB). Giovanni Fiorentino confermato alla guida del Dipartimento di Scienze Umanistiche, della Comunicazione e del Turismo (DISUCOM).

Daniele Canestrelli, professore ordinario di ecologia, è stato eletto direttore del Dipartimento di Scienze Ecologiche e Biologiche (DEB) dell’Università degli Studi della Tuscia di Viterbo. Accanto ai suoi interessi principali di ricerca negli ambiti dell’ecologia molecolare ed evolutiva e della genetica della conservazione, il Canestrelli studia i processi micro-evolutivi che generano e sostengono la biodiversità, e l’impatto che i cambiamenti ambientali indotti dalle attività antropiche determinano su tale diversità e sulle interazioni tra gli organismi. Autore di numerose pubblicazioni su riviste internazionali di prestigio, è responsabile di diversi progetti di ricerca nazionali e internazionali relativi agli hot-spot della diversità intraspecifica, al ruolo della evoluzione “in-situ” e a quello delle zone ibride antropogeniche nella stessa evoluzione. Più di recente ha avviato studi sulla integrazione fenotipica e sulle sue basi genomiche.

Giovanni Fiorentino è stato confermato per un secondo mandato come direttore del Dipartimento di Scienze Umanistiche, della Comunicazione e del Turismo dell’Università degli Studi della Tuscia. Esperto di media studies e presidente della “Società Italiana per lo Studio della Fotografia”, Giovanni Fiorentino è professore ordinario di Sociologia dei Processi Culturali e Comunicativi. Nel 2019, nell’ambito delle celebrazioni per i 40 anni dell’ateneo, ha promosso la consegna della laurea Honoris Causa in Filologia Moderna al maestro Vittorio Storaro e l’allestimento all’interno dei locali di Santa Maria in Gradi della mostra fotografica “Danzare la terra. La Tuscia antica dello sguardo” di Roberto Salbitani, tra i maestri della fotografia italiana. Ha partecipato come esperto alla elaborazione delle linee guida del nuovo programma nazionale per la ricerca 2021-2027 (PNR).

COMMENTA SU FACEBOOK

CONDIVIDI