Unitus contro la violenza sulle donne, premiati due studenti

Al termine delle due giornate di lavori sono stati premiati tre studenti. I migliori progetti per una campagna di comunicazione da lanciare sulle pagine social dell’Ateneo per diffondere all’interno dell’Università la conoscenza delle attività dello sportello antiviolenza e per promuovere una corretta rappresentazione della violenza contro le donne, capace di contribuire alla conoscenza del fenomeno e al suo contrasto. Vincitore è risultato Stefano Coletta, studente del corso di laurea magistrale in Informazione Digitale. Il suo video “Insieme” è stato premiato dalla giuria, composta da docenti dell’Università e professioniste di Differenza Donna,  per l’ottima realizzazione filmica e per aver saputo promuovere le attività dello sportello attraverso una corretta rappresentazione della realtà della violenza di genere. L’immagine finale della giovane studentessa vittima di violenza, che capisce di avere bisogno di aiuto e lo chiede rivolgendosi allo sportello anti-violenza, può infatti rappresentare un modello positivo di identificazione per le sue colleghe che si trovano ad affrontare un’analoga situazione. Il secondo premio a Valentina Tittaferrante, studentessa del corso di laurea magistrale in Marketing e Qualità e il terzo, al gruppo dell’Associazione Culturale Studentesca UniVerso Giovani. Sponsor dell’iniziativa Intesasanpaolo. “Siamo sicuri – ha sottolineato il rettore dell’UNITUS Stefano Ubertini-che questo servirà ad aumentare la consapevolezza e l’attenzione dentro l’Università e nelle altre istituzioni su questo tema”. “Gli studenti hanno mostrato grande partecipazione e sensibilità- ha evidenziato Flaminia Saccà responsabile della rete di ricerca STEP(Stereotipo e Pregiudizio) realizzato dall’Università della Tuscia in partnership con l’Associazione Differenza Donna Ong – Utilizzando un linguaggio semplice e diretto, hanno proposto campagne efficaci per invitare le ragazze in difficoltà a rivolgersi con fiducia al nuovo Sportello antiviolenza Unitus” . Al termine dei lavori, ai quali hanno preso parte magistrati, amministratori locali e regionali, esperti, docenti e rappresentanti delle associazioni in difesa delle donne, è stata inaugurata una mostra, nel corridoio delle monofore del rettorato, che racconta stereotipi e pregiudizi che affliggono la rappresentazione offerta nel linguaggio giuridico e in quello della stampa della violenza maschile contro le donne. La mostra rimarrà aperta al pubblico fino al 9 gennaio 2022.

 

 

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