Tuscania attraverso lo sguardo degli artisti: la Casa Museo di Bonaria Manca, la pittrice pastora e il Museo Archeologico Nazionale

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Domenica 10 marzo, Anna Rita Properzi, guida turistica e ambientale escursionistica, vi porterà alla scoperta della sua città Tuscania con due luoghi molto particolari: la Casa Museo di Bonaria Manca, la “pittrice pastora” che nei quadri e sulle pareti della casa ha raccontato la sua vita e il Museo Archeologico Nazionale con la splendida collezione di corredi e sarcofagi provenienti dalle necropoli.

Con questo appuntamento Anna Rita Properzi, riprende un ciclo di visite da lei già dedicato alle dimore e agli studi degli artisti che sono nati o hanno scelto come patria la Tuscia e la città di Tuscania, patria in tutti i tempi di artisti e poeti, affascinati dalla terra etrusca, dai colori e dai paesaggi, che non poteva lasciare immune una donna anticonvenzionale e sensibile come Bonaria Manca.

Il percorso inizierà dalla “Casa dei Simboli” dove, attraverso la narrazione di Paola Manca, nipote dell’artista, potremo conoscere la figura di donna e artista di Bonaria, ammirando le sue opere dipinte sulle tele e sulle pareti della sua casa dalle cui finestre si gode di un panorama unico sulla valle del fiume Marta e sul colle dove sorge la Basilica di San Pietro.

Molti dipinti di Bonaria Manca rappresentano mondi antichi scomparsi, come quello etrusco, con i loro simboli e divinità. La sua casa si trova in una zona ricca di siti archeologici dove Bonaria raccoglieva pietre e su di esse leggeva, come un indovino antiche civiltà. La sua espressione artistica è davvero una linea temporale senza tempo, ci riconduce dalla campagna di Orune sua città natale a quella di Tuscania, dal Battesimo di Gesù alla visione di Zeus con il fiore e di Minerva con la civetta.

L’artista spazia dalla natura morta alla natura rigogliosa e colorata, al mondo agropastorale con fiori, alberi, e animali. Bonaria Manca è stata un’artista corteggiata da critici di tutto il mondo, come Vittorio Sgarbi, che ha visitato la sua dimora e che ha voluto esporre le opere dell’artista in una mostra curata da lui stesso a Gualdo Tadino (PG). Da Jean Maria Drot, regista, direttore di Villa Medici, fu definita “mistica cugina imprevista di Marc Chagall”.

La visita continuerà sul tema della fascinazione etrusca al Museo archeologico Nazionale che conserva ospitato nel complesso Rinascimentale dell’ex Convento di San Francesco, con il pregevole chiostro e gli affreschi del XVII secolo che narrano gli episodi della vita di San Francesco.

Nel museo archeologico è esposta una delle più pregevoli raccolte di reperti etruschi del territorio, ed ha ingresso gratuito. Nelle sale sono esposti i reperti rinvenuti nelle varie necropoli che circondano a raggiera l’abitato di Tuscania e che vanno dal periodo Orientalizzante VII sec a. C., sino all’epoca ellenistica IV – III sec a.C. ben rappresentata dai sarcofagi delle famiglie Curunas e Vipinana in nenfro (nome della roccia vulcanica di Tuscania) e da quelli in terracotta della famiglia Treptie.

L’allestimento del museo è molto piacevole, realizzato con ricostruzioni delle tombe più importanti e bellissime foto delle stesse. Potremo ammirare anche una parte della collezione di ceramiche medievali e rinascimentali ritrovati nei butti (pozzi medievali usati come piccole discariche domestiche).

Prima della visita non perdete l’occasione per gustare l’ottima cucina tipica locale in un ristorante o agriturismo della città.

 

PER INFORMAZIONI: 333 4912669 Anna Rita Properzi Guida Turistica autorizzata e Guida Ambientale Escursionistica associata ad AIGAE con polizza assicurativa RC attiva.
Potete prenotare le passeggiate sul sito https://annaritaproperzi.it/prenota-la-passeggiata/. Oppure scrivere tramite messaggio WhatsApp, mail: annaritaproperzi@gmail.com; o telegram https://t.me/lepasseggiatediannarita.

APPUNTAMENTO: domenica 10 marzo ore 15.00 davanti alla casa di Bonaria Manca, Strada Tuscanese, nei pressi del ponte sul fiume Marta (ai partecipanti verrà inviata la posizione google del primo luogo di incontro). Terminata la visita della Casa Museo ci sposteremo in auto al Museo Archeologico Nazione in Largo Moretti n. 1. I prenotati riceveranno la posizione google del primo luogo di incontro. Fine visita ore 18.00 circa.

ABBIGLIAMENTO: scarpe e abiti comodi.

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