The Place festival: apoteosi con duetti da brividi nel piccolo borgo di San Michele in Teverina

di Cristiana Lamanna

Quando la musica unisce l’opportunità di ascoltare brani lirici famosi alla possibilità di scoprire borghi ormai spopolati, è una occasione rara da non perdere.
The Place festival, alla sua prima edizione, centra in pieno l’obiettivo di saper trasferire la qualità musicale al buon gusto della location.
Domenica sera, dopo il concerto heavy metal del 30 agosto e la musica da discoteca del 31 a Civitella D’ Agliano, alla ribalta è salito il piccolo borgo di San Michele in Teverina. Ormai spopolato, lo abitano poco più di cento persone, si è meravigliosamente riempito di gente accorsa ad assistere ad uno spettacolo di arie d’opera davvero bellissime . Il bravissimo pianista Diego Moccia ha accompagnato con precisione e bravura il giovane e talentuoso tenore Andrea Pecci e la bellissima e dalla voce suadente soprano Elisabetta Braga .
Tra alcuni famosi intermezzi ,dalla Manon Lescaut alla suor Angelica di Puccini, il concerto ha raggiunto l’apoteosi con i duetti da brividi di Parigi o cara (Verdi),tace il labbro (Lehar) per affidare la chiusura al brindisi di G.Verdi e ad un bis richiesto a gran voce dal pubblico presente, O sole Mio.
Una serata perfetta. Atmosfera suggestiva. La Pro Loco di Civitella d’Agliano, in collaborazione con Dioniso Project e Piazzetta Discoteque, è riuscita nell’intento di valorizzare alcuni luoghi storici del territorio utilizzando il tramite universale della musica e favorendone la fruibilità in assoluta sicurezza.

Lunga vita al Festival The Place. Di queste lodevoli iniziative ce ne è davvero tanto bisogno.

 

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