Soul di Pete Docter, il nuovo capolavoro Pixar che celebra la vita a ritmo di jazz

di Nicole Chiassarini

Soul è il nuovo film d’animazione diretto da Pete Docter e prodotto dalla Pixar Animation Studios. Disponibile su Disney+ dal 25 dicembre 2020, il film rappresenta l’ultimo gioiello dello studio americano che sceglie di mettersi nelle mani di una vera e propria garanzia.

Regista vincitore del premio Oscar per Monsters & Co., Up e Inside Out, Docter torna a farci sognare e commuovere.

Joe Gardner insegna musica in una scuola media. Il suo grande sogno fin da ragazzino è sempre stato quello di essere riconosciuto come grande artista e pianista jazz. Finalmente quel momento sembra essere arrivato, ma un passo falso porterà Joe in uno spazio misterioso, ultra terreno, dove le anime si preparano ad attraversare quel ponte che le accompagnerà in un altro mondo.

Qui inizierà la sua avventura, in bilico tra più dimensioni, dove incontrerà 22, una giovane anima che non è ancora pronta a nascere. Tra momenti poetici, divertenti ed effetti visivi straordinari, Joe passerà da essere un uomo incompiuto a mentore di un’anima irrequieta.

C’è chi dice che Soul sia “un Inside Out che non ce l’ha fatta”, ma tralasciando il fatto che il regista è Pete Docter in entrambi i casi, il nuovo film Pixar non ha niente da invidiare a nessuno. Infatti questa pellicola presenta in sé tutte le caratteristiche per un prodotto di successo. Un film di animazione che sembra rivolgersi ai bambini con momenti divertenti, ma che in realtà richiama anche il pubblico adulto, con spunti molto interessanti su temi incredibilmente delicati.

In questo modo Soul riesce a intrattenere un pubblico vasto ed eterogeneo, merito principalmente del grande lavoro che la casa d’animazione compie ormai da anni realizzando film di altissimo livello. In particolare, a rendere un nuovo capolavoro il film di Docter è la capacita di raccontare la società attuale attraverso mondi immaginari, colori e tanta musica.

Non a caso Joe è il primo protagonista afroamericano nella storia della casa di produzione. Un inno in onore al movimento Black Lives Matter. Ma soprattutto, non si tratta di un caso se il film è uscito in un momento storico molto difficile, ovvero quello della nostra lotta contro la pandemia di Covid-19. Così Soul arriva nelle nostre case per celebrare la bellezza e il senso della vita, la gioia del viverla. Facendoci apprezzare anche le cose più piccole, che ci rendono inconsapevolmente fortunati, oltre ogni ambizione.

Basta molto poco per capire la potenza della narrazione di Soul, che ha il pregio di riuscire a raccontare un concetto a cui l’uomo cerca di dare un senso dai tempi dei filosofi greci, per poi ribaltarlo completamente in maniera elementare e profonda. Perché non nasciamo con un determinato scopo, la vita è qualcosa che ci accade quando meno ce lo aspettiamo, quando siamo pronti a viverla.

Oltre il suo profondo significato, Soul dipinge una New York dorata più che mai, tra una CGI curata e il disegno a mano che si incontrano per dar vita ad una visione spettacolare, dettagliata, quasi reale.

In questo modo il risultato è un film d’animazione realistico, fantastico, con spunti filosofici e a tratti persino metafisici. Un’idea che ha riportato lo studio a spingersi oltre i limiti dell’immaginazione.

Soul di Pete Docter è un film d’animazione universale, capace di raccontarsi con semplicità e profondità. È un magico viaggio prima e dopo la morte, cercando di rispondere al grande mistero della vita e al senso dell’esistenza. Per farlo punta decisamente in alto, regalandoci grandi emozioni e diventando un incredibile successo.

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