Schiene, il nuovo romanzo di Leda Borghi, due parti di un unicum screpolato e impreciso

Leda Borghi ci ha pregiato dell’onore di scrivere le sue esclusive ricette su TusciaUp, la sua passione per la cucina l’ha mostrata nel libro precedente, Ricette di una ragazza perbene, più che un manuale di istruzioni per la cucina, un percorso della memoria. Nel dicembre 2021 ci ha riservato la sorpresa del suo primo romanzo “Schiene”, casa editrice Porto Seguro, un libro che ci parla di umanità, dolore e del saper inseguire i propri sogni, pur celati e mai apertamente dichiarati. Ove entrano in gioco i sentimenti che si caratterizzano in emozioni sprigionati in forza, gioie e dolori personificati attraverso il vivere di Laura e Dario, due parti di un unicum screpolato e impreciso.

Una scrittura fluida quella di Leda Borghi da cui si evince che per l’autrice scrivere non è solo una passione ma una inclinazione, mentre per il lettore il piacere in un tempo in cui tutto è inaspettatamente sospeso.

Sinossi

Laura è spigliata e brillante, sfacciatamente ricca, figlia di un artista di fama internazionale e di una nobildonna. Nata e cresciuta in uno dei quartieri più eleganti di Roma, si trascina nella vita assieme a Dario. Omosessuale, schivo, burbero, riservato… Dario proviene dall’estrema periferia della città, da una famiglia spaccata e degradata. Lei medico oncologico, lui architetto, il loro rapporto può sembrare assurdo, ma è in realtà esclusivo, caldo e accogliente. Si tratta di un’amicizia fatta di intimità e sostegno, imperfezione e comprensione. Laura lavora in una clinica privata di cui mal tollera le politiche aziendali e, in un atto di ribellione, stringe legami con i suoi pazienti. Si commuove, si anima accanto a loro, condannati a morte, con un ultimo desiderio da esprimere. Assieme a Dario, cerca di sopravvivere al mondo e alle ferite ancora tiepide del loro passato. Entrambi profondamente imperfetti, rappresentano due parti di un unicum screpolato e impreciso.

Il libro è acquistabile online con Bonus Cultura 18app e Carta del Docente.

L’autrice

Leda Borghi, istruttrice cinofila, vive a Campagnano Romano, ed è una amante della Tuscia.