Riserva del Lago di Vico ospita ibis eremita

di Donatella Agostini

Il CRAS – Centro Recupero Animali Selvatici della Riserva Naturale del Lago di Vico è una speciale struttura dove ogni giorno vengono accolti e curati gli animali selvatici in difficoltà, feriti o malati, provenienti dalla nostra provincia ma anche oltre. Lo scorso primo febbraio il Waldrappteam, l’associazione austriaca che si occupa di salvaguardare la popolazione di ibis eremita presso l’oasi WWF di Orbetello, ha lanciato un SOS a tutti i CRAS del Centro Italia. Una martora è riuscita ad introdursi nella voliera dove alcuni preziosi esemplari di questo particolare volatile stanno svernando, gelosamente custoditi dai responsabili del centro grossetano. Purtroppo, alcuni sono rimasti uccisi: i responsabili della loro conservazione hanno chiesto aiuto urgente per trasferire temporaneamente i diciotto esemplari superstiti, aiuto prontamente offerto dai responsabili della nostra Riserva. Sabato scorso, gli ibis eremita sono arrivati sulle rive del Lago di Vico e accolti in due voliere, dove rimarranno fintanto che il loro alloggiamento ad Orbetello non verrà reso più sicuro. L’ibis eremita è un uccello dal piumaggio nero con riflessi iridescenti, la cui apertura alare può raggiungere i 125 cm. È una specie estinta in Europa allo stato selvatico da almeno quattro secoli: in tutta Europa ne sopravvivono in tutto soltanto novanta. Le colonie riproduttive dell’ibis eremita si trovano in Germania e in Austria, e trascorrono i mesi invernali nell’Oasi WWF di Orbetello. Secondo i promotori del progetto Waldrappteam, entro il 2019 dovrà essere raggiunta una popolazione di almeno 120 esemplari, il minimo necessario al salvataggio dell’intera specie. Il CRAS della Riserva del Lago di Vico si riconferma una solida realtà nel salvataggio e nella tutela della fauna selvatica in difficoltà, grazie alla disponibilità e alla professionalità dei Guardiaparco e del personale che quotidianamente vi opera.

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