Riapertura del Centro di Raccolta di Grotte Santo Stefano: le misure di sicurezza da rispettare

Il Centro comunale di raccolta di Grotte Santo Stefano procede alla riapertura mercoledì 6 maggio, con prenotazione telefonica obbligatoria a partire da oggi. Saranno nuovamente possibili i conferimenti nella struttura di via Lucca, ma solo rispettando alcune importanti prescrizioni. Lo ha stabilito il sindaco Giovanni Maria Arena con apposita ordinanza (n. 58 del 30/4/2020), nella quale si legge che la società Viterbo Ambiente riaprirà il centro comunale di raccolta con le seguenti modalità operative:

◦ apertura dal lunedì al venerdì, con orario continuato dalle ore 7 alle ore 18.20 e il sabato, dalle ore 07 alle ore 12.40;
◦ il centro dovrà fornire servizio esclusivamente previa prenotazione da parte dell’utenza;
◦ gli utenti dovranno contattare la Viterbo Ambiente ai contatti sotto riportati, indicando la tipologia di materiale da conferire. Gli stessi utenti riceveranno un codice univoco con annesso orario di presentazione presso il sito;
◦ per ogni utente è previsto un tempo di circa 15 minuti per effettuare le operazioni di scarico e di conferimento del materiale, a decorrere dall’orario di inizio appuntamento;
◦ dovrà essere previsto l’ingresso di un solo utente alla volta, munito dei dispositivi previsti dalle ordinanze sindacali emanate e di ogni misura di sicurezza prevista dai vari provvedimenti emessi dallo Stato centrale;
◦ gli operatori presenti presso il CCR, ai fini dello svolgimento del servizio, dovranno essere dotati di tutti i DPI necessari e dovranno rispettare le distanza di sicurezza, provvedendo a regolare l’ingresso nelle modalità sopra citate;
◦ l’utenza dovrà lasciare il sito entro la tempistica prevista al fine di evitare aggregazione di persone anche all’esterno del sito stesso;
◦ in caso di ritardo da parte dell’utenza avente codice univoco e appuntamento, il servizio non sarà svolto e l’utenza stessa dovrà provvedere a effettuare nuova prenotazione;
◦ la singola utenza potrà conferire AL MASSIMO 3 unità delle seguenti tipologie di rifiuto:

◦ Ingombranti avviabili a TMB ​CER 200307, ovvero poltrone e divani, ombrelloni, arredi giardino in plastica, tappeti, sdraio, valige, materassi, cuscini, passeggini, manufatti e armadi in plastica, giocattoli (grandi dimensioni), tendaggi, legno, ferro, lavatrici, lavastoviglie e scaldabagno, frigo, condizionatori, congelatori, tv e monitor, sfalci e potature domestiche (max 6 sacchi).
(Legno​ CER 200138 – Ferro​ CER 200140 – Sfalci CER 200201 –
Apparecchiature elettriche ed elettroniche RAEE R2 – Grandi bianchi CER 200136 – RAEE R3 – TV e monitor CER 200135 – RAEE R1 – Freddo e Clima​ CER 200123).

Non potranno essere conferiti le seguenti tipologie di rifiuto:
▪ RAEE R5 – Tubi fluorescenti CER 200121
▪ RAEE R4 – Piccoli elettrodomestici e PC, scope elettriche, phon, eccetera CER 200136
▪ medicinali
▪ cartucce, stampanti e toner
▪ oli e grassi di qualsiasi tipologia
▪ vernici, inchiostri, adesivi e resine
▪ batterie e accumulatori
▪ imballaggi in plastica, vetro, carta, cartone, bombolette spray, eccetera

La prenotazione del conferimento va richiesta alla Viterbo Ambiente ai seguenti numeri e nei seguenti orari: numero verde 800 81 48 48 (da telefono fisso) e 0761.253997 (da cellulare e fisso) – dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 13,30 e dalle 14,30 alle 16,30.
Non potranno conferire rifiuti utenti positivi al tampone, in quarantena, in isolamento obbligatorio o comunque sottoposti a regimi speciali sanitari relativi all’emergenza in corso. Non potranno inoltre essere ricevuti rifiuti, trasportati da terzi, provenienti da abitazioni con i casi sopra menzionati.

“A seguito dell’emergenza epidemiologica si è resa necessaria la chiusura del centro comunale di raccolta – ha spiegato il sindaco Giovanni Maria Arena -. Da oggi siamo entrati nella fase 2. Nel rispetto delle misure emanate da governo e regione procediamo alla riapertura della struttura. Dal prossimo mercoledì i cittadini potranno nuovamente conferire i propri rifiuti presso l’impianto di Grotte Santo Stefano, seppur con modalità differenti, volte a prevenire assembramenti di persone e limitare la movimentazione degli stessi cittadini. Per questo chiediamo agli utenti il rispetto di alcune misure, al fine di tutelare la loro salute e quella degli operatori presenti sul posto”.

La versione integrale dell’ordinanza è consultabile sul sito istituzionale www.comune.viterbo.it sezione Coronavirus > ordinanze del Comune

L’addetto stampa
Cristina Pallotta

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